La Rai che parla ai giovani: non solo “Mare Fuori”

Negli ultimi anni, anche le reti televisive nazionali hanno cercato di mantenersi al passo con i tempi. Complice la sempre più forte presenza dei siti delle piattaforme streaming per la distribuzione di film e serie TV, i canali Rai hanno cercato di darsi un look nuovo, che potesse attirare le nuove generazioni. Accantonando per un attimo la fascia di pubblico più adulta, da sempre target principale delle reti nazionali, i programmi di produzione Rai si sono adattati all’epoca contemporanea, proponendo dei prodotti che potessero attirare anche la fascia dei più giovani.

Questione di anni

La trasformazione della Rai in una rete più vicina alle giovani generazioni è un progetto messo in cantiere ormai diverso tempo fa. Negli ultimi anni infatti, gli addetti ai lavori si sono dimostrati sempre più attenti nel coinvolgimento di un pubblico sempre più eterogeneo, in modo di poter accontentare il maggior numero di spettatori possibile. Si è iniziato a piccoli passi con alcune serie TV, che all’epoca della loro uscita hanno avuto un grande successo tra i più giovani. Ad aprire la strada sono state alcune serie in cui l’età dei protagonisti rispecchiava quella degli spettatori, come spesso accade in queste situazioni. Tra gli esempi più famosi ci sono sicuramente serie come Braccialetti Rossi, dove i gruppi di protagonisti vivono vicende corali, nelle quali i giovani hanno potuto facilmente immedesimarsi. 

Perché Sanremo è Sanremo

Protagonista di questo cambio di rotta è stato sicuramente il Festival di Sanremo: considerato da sempre l’evento di punta della programmazione Rai rispetto a tutti gli eventi dell’anno, negli ultimi anni si è ridimensionato in maniera significativa per adattarsi a un pubblico più giovane. Dopo un periodo di scarso interesse da parte delle giovani generazioni, il Festival ha preso sempre più piede tra i ragazzi grazie alla direzione artistica di Amadeus.

Complice il potere delle tendenze, il Festival si è adattato in questi anni al linguaggio dei più giovani, lasciando spazio sul palco a cantanti e intepreti che, seppur giovanissimi, sono i progatonisti indiscussi della scena musicale italiana contemporanea. Il ruolo dei social è stato poi fondamentale: negli ultimi anni infatti, il Festival si è ridimensionato notevolmente anche sotto questo punto di vista. Qualsiasi immagine, scenetta o dialogo diventa protagonista di gif, meme e post su Instagram che, attraverso le condivisioni dirette dei più giovani, spopolano su qualsiasi canale social.

Mare Fuori

A far avvicinare definitivamente i giovani alla televisione nazionale, al di là del periodo sanremese, è stato il grande successo che alcune delle serie TV di recente uscita hanno riscosso. In particolare, si fa riferimento a quello che nelle ultime settimane è diventato un vero e proprio fenomeno: con la terza stagione di Mare Fuori, il pubblico dei giovanissimi sembra essere uscito finalmente allo scoperto, accogliendo la serie di produzione Rai con un entusiasmo mai visto prima.

Anche qui, il ruolo dei social è stato fondamentale, così come l’età degli interpreti protagonisti. Risultato? Su Tik Tok e Instagram si sono moltiplicati i contenuti sulla serie e gli account degli attori e delle attrici del cast sono seguiti da migliaia di giovanissimi. Il successo della serie TV ha attirato l’attenzione anche di grandi colossi dello streaming come Netflix, che negli anni ha provveduto prontamente a inserirla all’interno del proprio catalogo e che ha aiutato la serie a confermarsi definitivamente in termini di risultati e gradimento del pubblico.

Volti nuovi

Al di là del successo del singolo programma o serie TV, la Rai ha saputo in questi anni darsi un taglio più giovanile in particolar modo attraverso la lunga serie di nuovi protagonisti che hanno fatto la loro comparsa sui principali canali della rete televisiva nazionale. Si fa soprattutto riferimento a tutti quegli attori e attrici appartenenti alla generazione Z e millennial, che spesso occupano un ruolo non indifferente all’interno della programmazione Rai. Anche all’interno delle serie e dei programmi di punta, ormai c’è sempre spazio per gli attori più giovani ed emergenti, che sono in grado di attirare l’interesse della fascia della generazione digitale.

Dunque, l’interesse della Rai nei confronti dei più giovani è aumentato in maniera significativa negli ultimi anni: nonostante non tutti gli esperimenti siano andati a buon fine, la programmazione della rete televisiva nazionale ha saputo però regalare alcuni esempi virtuosi, dimostrando di sapersi muovere in maniera agile e sciolta tra le varie generazioni. Nonostante i canali rimangano comunque dedicati per larga parte al pubblico medio della fascia adulta, alcuni programmi sono stati pensati e progettati appositamente per i giovani e hanno ricevuto da questi ultimi un interessante riscontro. Questo ha permesso alla cara e buona mamma Rai di darsi una spolverata per rimanere al passo con i tempi, in attesa di eventuali sorprese future.

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