“Degli ottantuno anni della sua esistenza, Nadežda Mandel’štam (l’amica mendicante come la chiama Osip) ne ha vissuti diciannove come moglie e quarantadue come vedova del più grande poeta russo di questo secolo.” Così inizia il “necrologio a Nadežda” di Iosif Brodskij raccolto in Fuga da Bisanzio (1987, Adelphi) assieme ad […]