Il fatto che nel 2018 un ottuagenario romanzo come Gioventù senza Dio (1938), “piccolo capolavoro” dell’austriaco Ödön von Horváth, risulti ai lettori ancora così “attuale, troppo attuale” (parole di Antonio Faeti), dovrebbe far sicuramente riflettere. E allarmarci. Descrivendo la diffusione giovanile delle ideologie totalitarie, Horváth seppe addentrarsi egregiamente nell’analisi sociale […]