“Elemental”, cos’hanno in comune acqua e fuoco?

Il mondo del cinema internazionale ha ormai definitivamente intrapreso la sua strada per il 2023, tra le principalii manifestazioni cinematografiche e le più celebri case di produzione. Se finora sembra essere rimasta in disparte, anche Disney e Pixar vogliono fare la propria parte in questo 2023. La principale novità nel mondo dell’animazione arriva con Elemental, atteso nelle sale durante la prossima estate, di cui è stato recentemente rilasciato il trailer

Nonostante qualche notizia fosse già trapelata nei mesi scorsi, adesso si aggiungono diversi tasselli, che già preannunciano un altro grande successo.

Metafore

Giocattoli, emozioni, oggetti di qualsiasi tipo che prendono vita: Pixar in questi anni ha utilizzato i mezzi più particolari e originali per raccontare le proprie storie e lanciare un messaggio. Qualsiasi personaggio, al di là delle sembianze fisiche, diventa una metafora efficace per raccontare la complessità dei rapporti umani. Nelle produzioni Pixar più recenti, qualunque oggetto sembra possedere un’anima, riportando sullo schermo diversi temi significativi in maniera efficace. All’appello mancava una sola categoria: gli elementi della natura, che ci circondano quotidianamente, prendono vita all’interno di Elemental.

I personaggi protagonisti sono Ember e Wade, rispettivamente a rappresentare il fuoco e l’acqua. Accanto ai loro concittadini, essi vivono la loro quotidianità a Element City, insieme all’aria e alla terra. Il loro primo incontro, seppur casuale, accende il motore della narrazione, trasportando i due in una trama decisamente interessante per un film d’animazione.

Opposti

Con la classica leggerezza che contraddistingue le narrazioni Pixar, Elemental si propone di raccontare una storia che va ben al di là di quel che ci si potrebbe aspettare guardando il trailer. Seguendo alcuni dettagli, si può intuire come la morale della pellicola vada decisamente oltre il semplice gli opposti si attraggono. Effettivamente, Ember e Wade hanno ben poco in comune, e non solo per la provenienza.

Se da un lato Ember ha un carattere deciso ma riservato e schivo al tempo stesso, Wade riesce ad attirare la sua attenzione con la sua semplicità e trasparenza. Elemental si concentra prima di tutto sul loro rapporto e sulla sua evoluzione rispetto al contesto che li circonda. Gli elementi non si mischiano, è questa la frase che torna in maniera insistente all’interno del trailer, facendo pressione sul fatto che Ember e Wade appartengano a due mondi separati e paralleli, che mai potrebbero sperare di incontrarsi.

Oltre

Come per altri film nati dalla casa di produzione Pixar, anche Elemental porta con sé tematiche che vanno ben oltre la semplicità della trama di un film d’animazione, attirando così anche un pubblico più adulto. Secondo quanto spiegato dal regista della pellicola Peter Sohn, la storia di Ember e Wade si ispira a quella dei suoi genitori, immigrati dalla Corea negli Stati Uniti nel corso degli anni Settanta. Loro, come tanti altri, furono testimoni diretti delle conseguenze dell’essere additato come immigrato in un contesto storico particolare e complesso. La storia dei due protagonisti vuole rendere omaggio al coraggio di buttarsi e andare oltre, affrontando con decisione e coraggio tutte le conseguenze di qualsiasi scontro culturale

Pixar ha già affrontato in diverse occasioni tematiche del genere, dimostrando più volte la propria capacità di indirizzare il pubblico verso riflessioni che vanno ben oltre gli eventi narrati all’interno della trama. Al tempo stesso, ogni volta questo diventa l’occasione per Pixar e i suoi autori di dimostrare la capacità di saper affrontare nuove sfide. Riportare sullo schermo temi significativi e toccanti attraverso la forma del film d’animazione non è mai un compito semplice, poiché si rischia di semplificare eccessivamente tematiche profonde o di cadere in inutili moralismi.

Dunque, Elemental si prospetta come un grande film d’animazione, in prima fila tra le produzioni attese per il 2023. Recentemente, la pellicola è stata scelta per chiudere la prossima edizione del Festival di Cannes. Per il resto, non rimane che aspettare la conferma della data d’uscita nelle sale italiane, in un’estate piena di emozioni e aspettative.

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