Film uscite novembre 2021 Paolo Sorrentino

Guida ai film da vedere a novembre

I film importanti in uscita a novembre sono talmente tanti che scegliere i migliori è stata un’impresa alquanto ardua. Per intenderci, ci sono le opere autobiografiche di Paolo Sorrentino e Kenneth Branagh, un film della Marvel dalle mire rivoluzionarie, uno dei rari film western con attori perlopiù neri, un omaggio di Wes Anderson al giornalismo e pure il ritorno dei Soprano. A questi si aggiunge una sfilza di titoli più o meno impegnati, di cui alcuni hanno ambizioni per i prossimi Oscar. Perciò, per stavolta, abbiamo accantonato la selettività e fatto in modo di nominarveli quasi tutti.

Le novità novembre: 11 film da tenere d’occhio

The Harder They Fall (Netflix, 3 novembre)

Per scrivere il suo primo lungometraggio, il musicista Jeymes Samuel (fratello del cantante Seal) si è ispirato alle storie di cowboy, sceriffi e fuorilegge realmente esistiti nel Far West ottocentesco. Il risultato è un western ironico e anticonvenzionale, dove un pericoloso criminale decide di riunire la sua banda per vendicarsi di un nemico appena uscito di prigione, con il quale ha una questione rimasta in sospeso. Si tratta di uno dei pochi western con un cast composto quasi interamente da attori neri, tra cui Jonathan Majors, Idris Elba, Regina King, Zazie Beetz, Delroy Lindo e Lakeith Stanfield.

Eternals (al cinema, 3 novembre)

Si dice che questo film abbia il potenziale per aprire al Marvel Cinematic Universe nuove direzioni narrative e stilistiche. In effetti, già a un primo sguardo si coglie una notevole diversità rispetto ai film visti finora. La trama, tratta dal fumetto Eterni, pubblicato da Jack Kirby nel 1976, segue un nuovo gruppo di supereroi appartenenti a una razza aliena pressoché immortale, che dopo migliaia di anni viene chiamato a riunirsi per proteggere la Terra dalla minaccia della sua controparte cattiva. Regia e sceneggiatura sono di Chloé Zhao (l’anno scorso miglior regista agli Oscar per Nomadland), che ha messo insieme un cast ossessivamente inclusivo e composto di volti notissimi. Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, il film non ha però soddisfatto molto la critica.

Ultima notte a Soho (al cinema, 4 novembre)

Questo film sembra una stilosa commedia romantica vintage, finché non si rivela essere un horror psicologico. Siamo a Londra, dove una ragazza molto giovane e appassionata di moda scopre di avere una speciale abilità che le permette di entrare in connessione con il suo idolo, un’iconica cantante degli anni Sessanta. Ben presto, però, le conseguenze di questa esperienza iniziano a farsi sempre più terrificanti, offuscando il mito patinato della Swinging London. Il film è diretto da Edgar Wright, che l’ha anche scritto insieme a Krysty Wilson-Cairns (1917). Nel cast ci sono Thomasin McKenzie, Anya Taylor-Joy e Matt Smith.

I molti santi del New Jersey (al cinema, 4 novembre)

È uno dei film più attesi di novembre per diversi motivi: riporta I Soprano su uno schermo vent’anni dopo la sua creazione; la pandemia ne aveva rimandato all’infinito l’uscita; le prime impressioni che giungono dall’America non sono malaccio (ma neanche soddisfattissime). La storia si svolge tra gli anni Sessanta e Settanta a Newark, nel New Jersey, e segue una violenta faida tra gang criminali dal punto di vista del mafioso Dickie Moltisanti (Alessandro Nivola) e di suo nipote, un giovane Tony Soprano (Michael Gandolfini). La sceneggiatura è scritta dal creatore della serie originale, David Chase, che ha già detto di voler produrre un nuovo film sulla gioventù di Tony Soprano.

Yara (Netflix, 5 novembre)

Nel novembre del 2010 la scomparsa e l’omicidio di Yara Gambirasio, una tredicenne di Brembate di Sopra, un piccolo comune in provincia di Bergamo, divenne uno dei casi più seguiti e discussi della cronaca italiana. Questa miniserie lo ricostruisce per intero, dai primi mesi di ricerche per trovare la ragazza alla complessa e inedita procedura messa in atto per individuarne l’assassino, basandosi sulle tracce di DNA rilevate sul corpo. La regia è di Marco Tullio Giordana (La meglio gioventù) e nel cast ci sono Isabella Ragonese, Alessio Boni e Thomas Trabacchi.

Belfast (al cinema, 11 novembre)

Questo film è un’autobiografia romanzata di Kenneth Branagh, che l’ha scritto e diretto. In particolare ci si focalizza sull’infanzia del regista, vissuta a Belfast in una famiglia della classe operaia, durante il periodo del conflitto nordirlandese di fine anni Sessanta. A interpretare Branagh da bambino è l’esordiente Jude Hill, che è stato proposto dai produttori per concorrere ai prossimi Oscar. Insieme a lui, anche il resto degli interpreti potrebbe ricevere qualche candidatura nelle categorie degli attori non protagonisti. Si tratta di Caitríona Balfe, Judi Dench, Jamie Dornan e Ciarán Hinds.

The French Dispatch (al cinema, 11 novembre)

Il decimo film di Wes Anderson – dice lui – è “una lettera d’amore al giornalismo e ai giornalisti”. Siamo in Francia, nella redazione parigina del French Dispatch, supplemento settimanale di un quotidiano americano, che ricorda parecchio il «New Yorker». Dopo la morte del direttore, i suoi redattori decidono di mettere mano agli archivi del giornale per raccoglierne i migliori articoli in un’edizione commemorativa. Tra questi, il film ne racconta tre in particolare: la ricostruzione del rapimento di uno chef, la storia di un artista condannato all’ergastolo per duplice omicidio e un reportage sulle rivolte studentesche del Sessantotto.

Annette (al cinema, 18 novembre)

Adam Driver e Marion Cotillard sono i protagonisti di questo musical atipico di Leos Carax, che all’ultimo Festival di Cannes ha ottenuto un bel po’ di minuti di applausi (mettendo parecchio a disagio Driver). La storia è quella di uno stand-up comedian piuttosto irriverente e di sua moglie, una famosa cantante lirica, la cui vita patinata viene scombussolata dalla nascita della figlia Annette, che è dotata di un dono speciale. Gran parte delle canzoni del film sono cantate dagli stessi Driver e Cotillard.

Encanto (al cinema, 11 novembre)

Il 60esimo film animato della Disney è ambientato in una Colombia un po’ fantasiosa. La storia ha inizio in una città incantata dove ogni bambino è dotato di una diversa abilità straordinaria, a eccezione della giovane Mirabel. Proprio lei, però, avrà il compito di avventurarsi in un viaggio per salvare questi poteri, quando scopre che rischiano di scomparire. La regia è di Byron Howard (Rapunzel, Zootopia) e Jared Bush (sceneggiatore di Moana), mentre le musiche sono scritte da Lin-Manuel Miranda.

È stata la mano di Dio (al cinema, 24 novembre)

Questo è probabilmente il film più personale di Paolo Sorrentino, che ha detto di voler raccontare il suo percorso di crescita nella Napoli degli anni Ottanta, evitando però il “vittimismo e l’indulgenza al dolore” spesso presente nelle autobiografie convenzionali. Sullo schermo, il regista torna ai suoi 17 anni attraverso il personaggio di Fabietto Schisa, un ragazzo goffo ma sereno, la cui vita viene cambiata da due eventi: l’arrivo di Maradona a Napoli e un incidente che colpisce la sua amatissima famiglia. Il film è stato scelto come candidato italiano ai prossimi Oscar per il miglior film in lingua straniera. Dopo un’uscita limitata nei cinema, arriverà su Netflix il 15 dicembre.

America Latina (al cinema, 25 novembre)

Il terzo lungometraggio dei fratelli D’Innocenzo è un thriller ambientato a Latina. Il protagonista è Elio Germano, nel ruolo di un affabile dentista che sembra aver ottenuto il massimo dalla sua vita lavorativa e famigliare. Tuttavia questa tranquillità viene turbata dalla scoperta casuale che, nella sua cantina, c’è una ragazza legata e imbavagliata. I due registi l’hanno definita una storia che parla di dolcezza e delle sue “estreme conseguenze”, senza fornire risposte certe e lineari.

Gli altri film in uscita a novembre

Agente speciale 117 al servizio della Repubblica – Allarme rosso in Africa nera
(al cinema, 4 novembre)

Una nuova avventura della spia francese interpretata da Jean Dujardin, che stavolta si trova in Kenya, alle prese con la decolonizzazione.

L’uomo nel buio
(al cinema, 11 novembre)

Il seguito del film horror con protagonista Stephen Lang nel ruolo dell’ex marine cieco Norman Nordstrom, ora chiamato a proteggere una ragazzina orfana a cui fa da padre dopo aver perso la propria famiglia.

Zlatan
(al cinema, 11 novembre)

L’adattamento cinematografico del libro autobiografico Io, Ibra, dove Zlatan Ibrahimović ripercorre la sua infanzia da figlio di immigrati in Svezia e la sua salvifica carriera calcistica.

Ghostbusters: Legacy
(al cinema, 18 novembre)

Il nuovo film della serie di film Ghostbusters, dove una madre single scopre insieme ai propri figli di avere una connessione con i vecchi Acchiappafantasmi. Nel film compaiono anche alcuni interpreti dei film precedenti, come Bill Murray e Sigourney Weaver.

La persona peggiore del mondo
(al cinema, 18 novembre)

Una tragicommedia di Joachim Trier sulla maturazione sentimentale ed emotiva di una quasi-trentenne di Oslo. Il film è stato premiato per la migliore attrice a Cannes ed è considerato tra i film stranieri favoriti ai prossimi Oscar.

I film italiani in uscita a novembre

Segnaliamo prima di tutto due film Rai: Crazy for Football (1 novembre su Rai 1), con Sergio Castellitto, è la vera storia della prima squadra italiana di calcetto per persone con problemi di salute mentale; Carla (8-9-10 novembre nei cinema), dove Alessandra Mastronardi interpreta Carla Fracci. Infine c’è Il bambino nascosto (3 novembre al cinema), con Silvio Orlando nel ruolo di un solitario professore napoletano che accoglie un ragazzino in cerca di un rifugio, poiché ricercato dalla camorra.

I film di Netflix in uscita a novembre

Stavolta i film in uscita nei cinema hanno scansato quelli in arrivo sul catalogo di Netflix, che perciò raccogliamo qui. Il film più atteso è senz’altro Red Notice (12 novembre), dove Dwayne Johnson e Ryan Reynolds sono un profiler dell’FBI e un ladro d’arte che si alleano per catturare una sfuggente truffatrice intrerpretata da Gal Gadot. Segnaliamo poi tick, tick…BOOM! (19 novembre), di Lin-Manuel Miranda e con Andrew Garfield nel ruolo di un aspirante compositore di musical che, arrivato a trent’anni, si accorge che forse i suoi sogni non sono più realizzabili. Infine c’è Bruised (24 novembre), diretto e interpretato da Halle Berry, sulla storia di un ex lottatrice di MMA che ha un’ultima occasione di riscattarsi quando il figlio che aveva dato in adozione torna nella sua vita.

I documentari in uscita a novembre

Vivi – La filosofia del sorriso
(al cinema, 15-16-17 novembre)

La storia dei villaggi turistici Valtur, raccontata attraverso le voci dei suoi più famosi animatori, come Fiorello, Angelo Pintus e Peppe Quintale.

Zappa
(al cinema, 15 novembre)

La vita privata, musicale e intellettuale di Frank Zappa, ricomposta dal regista Alex Winter usando il materiale inedito trovato nell’archivio privato del celebre artista americano.

Procession
(Netflix, 19 novembre)

Sei uomini che da ragazzi hanno subito molestie da parte di religiosi cattolici elaborano il proprio trauma raccontandolo nei propri cortometraggi.

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