Orecchini: che passione! L’esperienza di Maria Tash

Una delle tendenze nel campo dei gioielli che ha avuto più successo negli ultimi anni è sicuramente quella dell’ear piercing, ovvero la pratica di posizionare orecchini e anellini in qualsiasi parte del proprio lobo per dare luce e personalità al viso. In questo ambito si è distinta una nota imprenditrice americana, Maria Tash, che, dopo aver allargato il suo business dagli Stati Uniti all’Inghilterra, all’Irlanda e agli Emirati Arabi, è approdata in Italia circa un anno fa con un corner shop alla Rinascente di Roma, in via del Tritone 61.

Per Maria Tash, però, questa tendenza non rappresenta davvero una novità: ha aperto infatti il suo primo studio nel 1993 nell’East Village di New York, dove, stanca e insoddisfatta dei classici piercing in titanio disponibili in commercio, ha iniziato a sperimentare con i metalli e i loro diversi spessori, con le pietre preziose e il design per creare gioielli più leggeri e graziosi, che potevano essere abbinati tra di loro.

Tuttavia, la sua passione per i gioielli inizia molto prima: già da bambina, infatti, amava frugare nel porta gioie di sua madre e indossare tutto ciò che vi trovava di prezioso, come se un impulso naturale la spingesse a farlo. Più tardi, quando non aveva ancora vent’anni, comincia ad appassionarsi al mondo dei piercing e a forare le orecchie dei suoi amici, nelle loro camerette; prima di aprire il primo negozio nel 93, inoltre, si guadagna clienti attraverso annunci pubblicitari che fa inserire sulla «New York Press», ricevendoli a casa sua. In questo periodo pratica i fori con la pistola, ma in seguito, complici i più recenti studi sulle pratiche di perforazione, migliora la sua tecnica con l’utilizzo dell’ago, definendo l’uso della pistola “una maniera arcaica e brutale con la quale farsi bucare le orecchie”.

Maria Tash 6.5mm 18-Karat Rose Gold Pearl Earring

Oggi i suoi gioielli impreziosiscono i lobi di alcune delle star più famose d’America e d’Europa, come Beyoncé, Margot Robbie, Gwyneth Paltrow, Kate Moss, Jennifer Hudson e Scarlett Johansson e si differenziano dagli orecchini in vendita nei più classici orefici, perché possono essere indossati subito dopo la perforazione dell’orecchio, senza dover necessariamente aspettare da due settimane a un mese per permettere ai buchi di cicatrizzarsi.

Inoltre,  le tendenze di oggi riguardo i piercing vedono le persone più consapevoli rispetto al passato in merito alla maniera in cui questi si adattano e si armonizzano tra loro sull’orecchio: nei punti vendita di Maria Tash, per questo motivo, vengono forniti anellini divisi a metà e piccoli orecchini a clip che le clienti possono provare e spostare in vari punti del loro lobo prima di sottoporsi al temuto momento della foratura con l’ago. La filosofia della Tash si basa sull’idea che l’aspetto del lobo debba essere studiato nei minimi dettagli prima di procedere alla sua decorazione e che sia necessario collocare i gioielli in una posizione in cui questi possano essere ben visibili ed esprimere tutte le loro particolarità.

Maria Tash | Mini 18-karat rose gold diamond earring | NET-A-PORTER.COM

Lo stile dei suoi orecchini appare molto ricercato e peculiare: i diversi pezzi sono caratterizzati da linee delicate e semplici, ma allo stesso tempo eclettiche e originali, che traggono ispirazione dalla tradizione di Paesi lontani come l’India e il Pakistan e vengono impreziositi grazie all’utilizzo di materiali pregiati e di lusso come oro, argento, diamanti e altre pietre preziose. Tutte queste modalità fuori dal coro di concepire l’ear piercing hanno permesso alla donna di essere riconosciuta come la massima esperta in questo campo a livello mondiale e di diventare il simbolo della nuova tendenza che sta spopolando ormai da qualche anno a questa parte.

In Italia è possibile visitare il corner shop del brand presso la Rinascente di Roma, dove si ha l’opportunità sia di acquistare i piccoli ma preziosi gioielli che di fissare un appuntamento per prenotare una seduta per valutare la propria conformazione dell’orecchio e per farselo bucare. In questa sede sono presenti infatti due postazioni private nelle quali un team di piercer altamente qualificato si occupa del cliente, tenendo in considerazione tutte le sue esigenze, le sue richieste e perplessità. A capo del team si trova uno specialista di grande esperienza, Ruben Sebastien Triguero (il suo profilo Instagram è @Metalmorphose), che ha lavorato per diversi anni tra Madrid, Parigi e Napoli, tenendo vari corsi e organizzando eventi sull’arte del piercing, approdando infine, nell’aprile 2018, nello store romano di Maria Tash.



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