Ho riacceso un vecchio telefono e negli sms ne ho trovato uno
altrettanto vecchio con scritto “dove sei?”
ora, non ricordo a cosa si riferisse, ma l ho letto più volte,
chiedendomi dove sono, ma soprattutto dove sei tu(?)
io sono un pesciolino blu
nuoto da sola
e mi sono persa
mi sono voltata più volte
ma non c'eri
probabilmente ho avuto sempre questo brutto vizio di
andare veloce e accorgermene sempre troppo tardi.
Sul mio percorso ho incontrato un pesciolino giallo
altrettanto veloce come me, si è accostato chiedendomi
''Non ne hai un po’ abbastanza di star ferma e aspettare?''
poi è scappato e tutt'ora non so cosa volesse dire
dal momento in cui entrambi nuotavamo, ma poi ho pensato
che fosse una di quelle frasi che avrebbe preso senso più tardi.
Mi giro nuovamente e non ci sei ancora,
nuoto ancora e mentre lo faccio
qualche volta penso a te e ho un senso di vertigine,
il ricordo mi fa girare la testa
sinistra o destra?
tu dove sei?
mi fermo un attimo
e non so nemmeno perché continuo a cercarti
consapevole del fatto che tu non stai cercando me
“il mare è pieno di pesci” mi grida un pesce rosso sorpassandomi.
E ci penso ripetutamente fino a crederci
“ il mare è pieno di pesci ”
“ il mare è pieno di pesci ”
“ il mare è pieno di pesci ”
“ e tu sei un pesce vuoto ”
non ti trovo e forse è la cosa più bella che mi sia mai capitata
finora, perdonami per tutto,
forse non riesco a perdonare me stessa per
averti perso ancora prima di averti.
Finalmente sono in un luogo dove posso piangere costantemente
senza che nessuno mi veda mai, perché sono un pesciolino blu in un mare blu
e non saprò mai più dove sei.
Mi chiamo Leandra, ho 23 anni, ho la passione per la scrittura,i film in bianco e nero, l'arte, la letteratura e la vecchia musica, che risuona sempre nuova in me.
Mi piace notare i particolari delle cose e delle persone, e scriverci o disegnarci delle storie.
Per concludere vorrei citare una frase di Pier Vittorio Tondelli che sento molto vicino alla mia persona;
''Ma io vivevo solamente negli spazi delle mie emozioni d'amore e dove più stavo male e più le intimità erano stravolte dalla passione e i miei pensieri dal sentimento, e dove i miei equilibri più infranti e le mie sicurezze turbate, più mi sentivo di esserci. Cercavo solamente grandi burrasche emotive. Questo per me era l'unico modo di amare."
Aragoste, Champagne, Picnic e Altre Cose Sopravvalutate. L’autore Tv, giornalista e autore Arnaldo Greco ha curato questa nuova e freschissima antologia di […]
Chi non conosce la tragica storia di Otello, il valoroso comandante shakespeariano che, accecato dalla gelosia, uccise brutalmente l’amata Desdemona? Purtroppo, Otello […]