Ho riacceso un vecchio telefono e negli sms ne ho trovato uno
altrettanto vecchio con scritto “dove sei?”
ora, non ricordo a cosa si riferisse, ma l ho letto più volte,
chiedendomi dove sono, ma soprattutto dove sei tu(?)
io sono un pesciolino blu
nuoto da sola
e mi sono persa
mi sono voltata più volte
ma non c'eri
probabilmente ho avuto sempre questo brutto vizio di
andare veloce e accorgermene sempre troppo tardi.
Sul mio percorso ho incontrato un pesciolino giallo
altrettanto veloce come me, si è accostato chiedendomi
''Non ne hai un po’ abbastanza di star ferma e aspettare?''
poi è scappato e tutt'ora non so cosa volesse dire
dal momento in cui entrambi nuotavamo, ma poi ho pensato
che fosse una di quelle frasi che avrebbe preso senso più tardi.
Mi giro nuovamente e non ci sei ancora,
nuoto ancora e mentre lo faccio
qualche volta penso a te e ho un senso di vertigine,
il ricordo mi fa girare la testa
sinistra o destra?
tu dove sei?
mi fermo un attimo
e non so nemmeno perché continuo a cercarti
consapevole del fatto che tu non stai cercando me
“il mare è pieno di pesci” mi grida un pesce rosso sorpassandomi.
E ci penso ripetutamente fino a crederci
“ il mare è pieno di pesci ”
“ il mare è pieno di pesci ”
“ il mare è pieno di pesci ”
“ e tu sei un pesce vuoto ”
non ti trovo e forse è la cosa più bella che mi sia mai capitata
finora, perdonami per tutto,
forse non riesco a perdonare me stessa per
averti perso ancora prima di averti.
Finalmente sono in un luogo dove posso piangere costantemente
senza che nessuno mi veda mai, perché sono un pesciolino blu in un mare blu
e non saprò mai più dove sei.