Occhi Orizzontali. Uno sguardo sul Giappone

10 novembre – 11 dicembre 2016, vetrine superiori Artepassante – Stazione Venezia del Passante Ferroviario di Milano.

Si parte. Zaino in spalla, sguardo puntato verso l’orizzonte e quel poco di tremarella che lascia ben sperare. Destinazione Giappone.

In occasione della pubblicazione di MA(N)GAZINE – Milano/Tokyo numero 40 della rivista internazionale di arte contemporanea Museo Teo Artfanzine, Artepassante e M– USEOTEO+ presentano la mostra “Occhi Orizzontali. Uno sguardo sul Giappone”, a cura di Giovanni Bai e Carolina Gozzini, presso le vetrine del Passante Ferroviario di Porta Venezia.

Artepassante, in occasione dei centocinquant’anni delle relazioni tra Italia e Giappone, ci prende per mano e ci porta a viaggiare, a scoprirci viaggiatori, a entrare in contatto con gli animi e le esperienze di chi il Giappone se lo porta nel cuore e nei ricordi. Dalla stazione di Porta Venezia, con i nostri bagagli di aspettative e supposizioni, saremo invitati a immergerci in uno sguardo altro, nello sguardo di qualcun altro, per lasciarci trasportare in una terra lontana, di cui abbiamo sentito tanto parlare e che forse pensiamo di conoscere ma che non abbiamo mai potuto realmente esperire e vivere.

Gli occhi orizzontali sono quelli di Yuki Kumagawa secondo la Questura di Milano, come ci racconta nel suo articolo «Il paese degli occhi verticali?» scritto per il numero di Museo Teo Artfanzine dedicato al Giappone e alle relazioni tra Italia e Giappone attraverso le esperienze e le storie di persone che vivono dall’altra parte del mondo rispetto a dove sono nate, o che vi hanno vissuto e sono ritornati.
Ma orizzontali sono anche gli occhi dei dodici autori e autrici, molti fotografi professionisti e altri specializzati in settori come la storia dell’arte, l’architettura, il teatro, la psicologia. Alcuni in Giappone ci vivono e/o hanno sposato un/a giapponese, altri hanno un rapporto più che trentennale con questo paese, tutti comunque hanno esplorato il Giappone non (solo) come turisti, ma con uno sguardo a tutto tondo, uno sguardo orizzontale quindi, tipico dei viaggiatori, che farà rivivere lo spirito originario di Artepassante, coerentemente con le mostre presentate da M– USEOTEO+ negli anni precedenti all’interno degli spazi del Passante Ferroviario di Repubblica.

Gli artisti presenti, che ci accompagneranno in questa scoperta saranno: Andrea Bader, Giovanni Bai, Lorenzo Barassi, Vincenzo Coronati, Francesco Flamini, Carolina Gozzini, Andrea Mauri, Nicoletta Meroni, Alberto Moro, Lucia Salvan, Francesca Simone, Mario Tedeschi.

Nel periodo della mostra saranno realizzati eventi di presentazione della rivista MA(N)GAZINE, sia negli spazi del Passante Ferroviario di Porta Venezia che in spazi esterni, in particolare presso la galleria Grossetti Arte di Mlano. L’esposizione sarà visitabile dal 10 novembre all’11 dicembre 2016.

10 novembre-11 dicembre 2016, stazione di Porta Venezia, “Occhi Orizzontali”: non mancate!

Fonti:

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.