Chiunque l’abbia visitata sa che Barcellona è una città dalle molte facce. Famosa per i suoi monumenti, che non hanno simili in tutto il mondo, per le sue strade sempre così vive e piene di suggestioni, per la sua gente vivace, nottambula e accogliente. E da ultimo, ma non meno importante, famosa per i suoi sapori. Ecco quattro tappe per godersi alcuni aspetti della cucina barcellonese – ovviamente mantenendosi a debita distanza dai ristoranti turistici.
Il più particolare, almeno per quanto riguarda le abitudini italiane, è senz’altro La Champagneria, conosciuto anche come Can Paixano, zona Barceloneta. Si trova in una piccola via e il locale è altrettanto piccolo, senza insegna, ma sempre affollato, principalmente da clientela giovane. Si arriva al banco, si ordina una coppa di spumante (il più famoso è il cava rosato) e si ordinano delle tapas (condite con formaggi, chorizo, olive e acciughe), da mangiare bevendo dai caratteristici bicchieri da champagne, che sono il marchio distintivo del locale. Il cibo e il vino a prezzi bassi e l’atmosfera sono veramente imperdibili.
Una delle cose che non possono mancare su suolo spagnolo è ovviamente la paella. Vicino al mare, allontanandosi di poco dalle grandi vie affollate, si trova il ristorante Salamanca. Il Salamanca è una vera e propria istituzione per la cucina della città. La sua paella è molto famosa e ha attirato nelle sale del ristorante numerose personalità spagnole. È consigliata la paella base di pesce, essendo il ristorante vicino al mare, e disponendo di prodotti freschissimi.
Il Mercado de la Boqueria, sulla Rambla (fermata della metro Liceu) è un nome familiare a molti. L’unica pecca di questo posto fantastico è il fatto che sia tappa fissa per ogni turista. Dunque, specialmente nei mesi estivi, è parecchio affollato. Ma forse anche questo contribuisce all’atmosfera frenetica. Composto da centinaia di bancarelle dei cibi più svariati (pesce, salumi, dolci, frutta, spezie, carne e altro ancora), al Mercado si può assaggiare un po’ di tutto: è possibile, per uno o due euro, comprare assaggino a diverse bancarelle.
E, perché no, per i più esigenti si può gustare anche un po’ di cucina messicana. Tornando nuovamente alla Barceloneta, evitando i ristoranti messicani dai prezzi stellari, ecco il Carabela Café. Non fatevi ingannare dai prezzi bassi o dai tavolini di legno dall’aspetto un po’ rustico: la qualità del cibo è veramente ottima. Ideale per un pranzo o una cena in compagnia: una jarra de sangria, tacos, e nachos “con todo”, che sì, sono per davvero “con todo”.
Ecco dunque quattro diversi luoghi per godersi i sapori della città, senza spendere tanto, e godendosi atmosfere sempre vivaci. Il cibo è spesso uno dei modi più diretti e più affidabili per scoprire i diversi stili di vita di una città: dunque, nel nostro caso, un locale giovane, allegro, un luogo di tradizione, un mercato e un bar in stile messicano. Imperdibili per chi volesse assaporare i diversi gusti di una città variegata come Barcellona.
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