Wikimania 2016: le nuove sfide di Wikipedia

Il piccolo borgo di Esino Lario ha ospitato dal 21 al 28 giugno Wikimania 2016, raduno internazionale dei curatori di Wikipedia. Il paesino, custode delle sponde del Lago di Como, ha ospitato più di mille persone provenienti da tutte le parti del mondo, a fronte delle 760 che accoglie abitualmente. Fin dal principio è stato messo in evidenza il significato simbolico del luogo scelto per l’evento. Katherine Maher, nominata da poco executive director della Wikimedia Foundation, ha sottolineato quale sia l’importanza di una piattaforma di questo tipo e la funzione di ricordarne l’importanza, “per celebrare la cultura e la conoscenza libere e il fatto che chiunque e ovunque può contribuire. Persino le persone che abitano in un piccolo paesino di montagna”. E continua ribadendo quale sia uno degli elementi di forza di questo sistema: “Quel che rende Wikipedia speciale non è soltanto che sia un contenitore di conoscenza, ma che rappresenta una panoramica dei differenti aspetti della conoscenza”.

gruppo

Nel Palazzetto dello sport si è svolta la conferenza inaugurale dell’evento, di cui è stato protagonista il cofondatore della più prestigiosa enciclopedia online: Jimmy Wales, entusiasta di festeggiare il quindicesimo anno di vita del suo progetto. L’ideatore della piattaforma esordisce con il richiamo a due avvenimenti recenti. Dopo aver reso omaggio alla memoria di Jo Cox, la deputata laburista inglese uccisa lo scorso 16 giugno, si riferisce subito in modo ironico alla Brexit: «I britannici non avevano certo bisogno di un americano che dicesse loro cosa fare». Prosegue disdegnando il clima aspro e mettendo in evidenza i connotati razziali che hanno accompagnato tale vicenda: «Se c’è una cosa che ho imparato durante gli anni trascorsi in giro per il pianeta, incontrando persone diverse, e con culture differenti, è che sono più le cose che abbiamo in comune come essere umani rispetto a quelle che ci dividono».

2000px-Wikipedia-logo-v2-it.svg

Proprio questo è l’aspetto critico contro il quale il fondatore di Wikipedia ha deciso di combattere. Il suo impegno nella condivisione della conoscenza è finalizzato ad abbattere ogni sorta di barriera. Tra le tante a cui fa riferimento emergono quelle legislative, talvolta concrete nemiche della diffusione di contenuti ed immagini. Un punto molto importante, ribadito in conferenza stampa da Katherine Maher, è diversificare la comunità: attualmente nove collaboratori su dieci sono uomini. Coinvolgere ed innovare, mettendo a frutto le conoscenze comuni: la strategia che permette a Wikipedia dal 15 gennaio 2001  di perseguire il proprio fine.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.