La vita divina dicevi tu
sì sì, divina
fra vuoti di caffè e buste di tabacco
e intanto il sole scende sempre più giù
(ogni dieci secondi una tacca
e il vento mi riporta davanti casa giornali e cartette)
il semaforo rimane rosso
inesorabilmente
scende
E io penso al tempo lasciato
a ogni attesa, ogni carta di giornale
che il vento oggi ci riporta in faccia,
meschino.
Samuela Serri
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FUNAMBOLIZZANDO Passo prudente Scaccia pensieri E sguardi di gente Da altri sentieri Piede nell’aria Cerca la sua via Dubbiosa e varia Senza […]
Segreto Belvedere Chitarre nere dal soave grigiore, venti bianchi con le unghie rosse, ancora delle polveri voglio godere, donando all’animo quel […]
Arrivato al capolinea vedo segni, parole, la strada risuona dei discorsi delle statue. Il mondo sembra parlarmi perché non voglio farlo io. […]
Voglio scrivere una poesia che non parli d’amore. Che non contenga descrizioni di sogni. Senza stelle, nuvole e piume. Senza fiori, campi […]
