Primavere calde, caldissime: all’improvviso. Fiumi e torrenti in secca, il Po divorato dalle alghe. Le stradine sterrate, sabbiose e secche, già ai primi di maggio, e la terra dei campi spaccata dalla calura. La settimana prima col giubbotto, quella successiva in maglietta. I laghi prosciugati e i fiumi salati. Non […]