Letteratura
Io appartengo a chiunque, ma ne sono fuori. Ho deciso a un certo punto che sarebbe stato più comodo per me e più funzionale per tutti, starne fuori. Sono riuscita a ricongiungere tutti i miei pezzettini invisibili che avevo sparso con cura nei cervelli e mi sono ricomposta: un magma […]
Stephen King non è uno scrittore che ha bisogno di presentazioni, di essere introdotto descrivendone le linee narrative principali, il genere. È difficile anche decidere quali titoli, tra tutti quelli che gli appartengono, si possano citare come i più celebri. In una vasta rosa, ho scelto “Cose Preziose. Il motivo […]
“Fiori per Algernon” è un romanzo a base fantascientifica che racconta la storia di Charlie Gordon e del suo tentativo di diventare intelligente; Charlie è infatti un inserviente ritardato, ritratto in modo molto umano dall’autore: è consapevole di non essere intelligente ma sogna di diventarlo, per poter finalmente imparare a […]
Giornalista del Fatto Quotidiano, milanese, Mario Portanova ha cominciato a scrivere nel 1990 su «Società civile», il mensile fondato da Nando dalla Chiesa. Ha scritto inchieste per l’«Espresso», «Wired», «Altreconomia», «Narcomafie», oltre a pubblicare diversi libri tra cui Mafia a Milano. Sessant’anni di affari e delitti (con Giampiero Rossi e […]
"Di una sola cosa ero certo: non avrei mai voluto morire in quel luogo": Parte 1 /2 del nuovo racconto "INCIPIT" di Andrea Piazza
Intervista a Tyrone Nigretti, un ragazzo disabile che è riuscito a fare delle proprie debolezze un punto di forza
La poesia narra dell’ispirazione, figlia di quattro poeti (Blake, Byron, Shelley, Coleridge) e un compositore (Robert Shumann) tutti affetti da disturbo bipolare. Come una figlia capricciosa l’ispirazione consuma i padri, fino alla morte.
"Tu che nulla sai dei tuoi portenti Tu che d’angoscia tingesti le ore Tu calpestando i tuoi giuramenti Tu hai camminato sopra il mio cuore."
Entra Ada. Subito, chiusasi la porta alle spalle, vede Orlando al centro della stanza. È seduto con le gambe incrociate, rivolto alla cucina così da darle le spalle. ‹‹Che stai facendo?›› Ada posa le chiavi sul tavolino a manca dell’ingresso, ma non si muove dalla soglia. Orlando, immobile, non risponde. […]