di Anita Mestriner Ho scoperto Wislawa Szymborska quando avevo 16 anni e cominciavo ad affacciarmi al meraviglioso mondo della poesia. Non so dove avessi sentito il suo nome, ma subito andai su internet a cercare le sue poesie. Me ne innamorai. Inutile dirvi che imparai il suo nome a memoria per […]
Critica
Oggi la vecchiaia sembra quasi un tabù, una condizione irreversibile della natura umana, ma che deve essere schiacciata come una mosca il prima possibile. Cerchiamo di nasconderla dietro maschere di plastica, diete e creme. Ma siamo consapevoli che prima o poi la maschera cadrà e diventeremo come quella brontolona di […]
Il mercante di Venezia è un’opera teatrale che risale alla fine del XVI secolo ma che risulta essere ancora molto attuale. Grazie ai temi affrontati nell’opera, Shakespeare ci fornisce infatti spunto di riflessione su noi stessi e la nostra contemporaneità. I temi portanti dell’opera, molto moderni, sono, tra i tanti, […]
Nelle poesie di Nazim Hikmet e in quelle di Pablo Neruda c’è un filo conduttore: l’amore bruciante, passionale, sofferente, dolce, malinconico, solitario. Saprai che non t’amo e che t’amo perché la vita è in due maniere, la parola è un’ala del silenzio, il fuoco ha una metà di freddo. Io […]
Sei la mia schiavitù sei la mia libertà sei la mia carne che brucia come la nuda carne delle notti d’estate sei la mia patria tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi tu, alta e vittoriosa sei la mia nostalgia di saperti inaccessibile nel momento stesso in cui ti afferro. […]
Il Grande Gatsby è un romanzo ambientato a New York nell’estate del 1922, che ritrae abilmente l’atmosfera e le emozioni del periodo. Ne emerge un mondo fatto di lusso e feste, in cui i sentimenti si svuotano del loro significato, senza ideali, in cui è facile annoiarsi. Il romanzo, che […]
I dolori del giovane Werther è un romanzo epistolare che raccoglie le lettere che il ventiduenne Werther scrive al suo amico Guglielmo dal maggio del 1771 al Natale dell’anno successivo, dopo il suo trasferimento dalla città, dove viveva con la madre, alla campagna. Le lettere non sono scritte giorno per […]
Il 26 marzo 2015 si è spento a Stoccolma, all’età di 83 anni, il poeta norvegese Tomas Tranströmer. Così mi è sembrato giusto, anche se un po’ in ritardo, ricordare uno dei maggiori poeti svedesi del nostro secolo. Si posò la luce del giorno sul viso di un uomo addormentato. […]
“Fiori per Algernon” è un romanzo a base fantascientifica che racconta la storia di Charlie Gordon e del suo tentativo di diventare intelligente; Charlie è infatti un inserviente ritardato, ritratto in modo molto umano dall’autore: è consapevole di non essere intelligente ma sogna di diventarlo, per poter finalmente imparare a […]
Il vino ha un valore noto a tutti. L’Italia, insieme alla Francia, vanta una varietà enologica importante e questo ha influito molto sul valore sociale del vino, che ha assunto sempre più un valore sia simbolico, sia economico, sia aggregativo. In poesia il vino ha assunto un valore fondamentale, in […]
Come lente d’ingrandimento ho deciso per questa settimana di ospitare la presentazione di una serie di eventi in cui si leggerà poesia, perché la tematica della lettura pubblica e dell’espressione dei giovani autori è estremamente importante, soprattutto in un’epoca, la nostra, dove pubblicare, incontrare e farsi conoscere è sempre più difficile. […]
di Victor Attilio Campagna Viviamo in un secolo, il XXI, ricco di mutamenti che stanno dislocando ragionamenti di un certo tipo verso una strutturazione radicalmente diversa. In sintesi, stiamo diventando sempre più animali digitali. Che si stia assistendo a questo mutamento antropologico può non essere percepito, perché nelle rivoluzioni in fieri […]
di Francesco Bortolotto Due settimane fa mi è stato regalato un libro: Guido Gozzano – poesie e prose, edito da Feltrinelli. All’interno del volume, proprio a ridosso delle poesie, fa capolino un primo piano del poeta, quasi egli volesse darmi il suo personale benvenuto. Mi soffermo per un momento, ringrazio il […]
di Anita Mestriner Un confronto tra due visioni dell’autunno (sinonimo di guerra): quella di D’Annunzio e quella d’Ungaretti. Due poesie diverse per uno stesso orrore. Non c’è nessuno, adulto o bambino, che non conosca o che non abbia mai sentito parlare di questo famosissimo componimento scritto nel 1918 da Giuseppe Ungaretti. […]
di Davide Paone Questo articolo si fonda su una lezione tenuta dal professor Fausto Curi il 25 febbraio presso l’Università di Bologna. Le raccolte prese in considerazione sono Il porto sepolto (1917) e Sentimento del tempo (1933) e sì, l’argomento sembra la solfa liceale che tutti bene o male ci siamo […]