Sola ti volgi in questa mente piena di ricordi che a stento ho riservato al dolce affanno di ricamarti in viso una trama sottile di speranza; ma li geli, ed è il mio ingegno fatuo e a null’altro che all’abbandonarsi al tuo disio impietoso è dispensato. E perderli nel gorgo […]
Edoardo Panei
C’era una volta, nei tempi passati, un re ch’era seguace di Giustizia e di Ragione e che con malizia si divertiva a sbugiardare irati ladruncoli e furfanti smascherati. Giunse al reame un giorno la notizia di barbari idolatri; con mestizia furono accolti i messi dei malnati. La pace fu accordata […]
“Ma i Pokemon? Checcazzo di figata so’ sti Pokemon Go?” ”Ve’?! Belli veri! ‘E corze pe’ strada, le caccie… E ieri che camminavo sciallo e su’ ‘a pelata de uno te trovo Piggy[1] appollaiata?” “Mbè ma che te tre giorni fa nun c’eri che n’avemo preso uno in mezz’i ceri […]
Fatti, misfatti, caprioli, cerbiatti, galline, faine, fagiani, croissant alla crema che mi mangio a Le Mans brindando ai peli caduti dei gatti del numero zero di Via dei Matti, matto è chi sceglie di rimare in –àn ma le rime non ha e frigna: “Maman! Mi aiuti a finire i […]
Nel buio delle selve della mente, nei suoi meandri, l’ebbrezza d’una notte è solita rapprendersi, come fa il sangue sui corpi dei caduti, in sagome inquiete. Il velo del respiro si sgualcisce e nelle pieghe sue l’ansia al tedio s’aggrappa col gancio della fatica del mondo. Fosfeni, come gli scogli […]
Sempre col sole a picco tra i palazzi E tra i vuoti di quelli in costruzione L’asfalto manda un odore di rabbia Che viene a noia; e uno stanco “sti cazzi!” Rulla nel petto “la Rivoluzione!” E in corpo è un ribollìo come di scabbia. Ma cala il buio e […]
Popolo stronzo, popolino infame, Popolo scaltro, coglione e gabbato, Nobile appari, popolo frustrato, Nella miseria degli anni di fame. E quando, invece, sguazzi nel ciarpame Ritorni grigio, popolo impiegato Nella parte dell’eroe, o del minorato: Specchio, specchio del giusto e delle brame! Ora sei re, ma senza la corona, Senza […]
Al suo amore Forse verrà, un giorno, il dolce sguardo Che la mia mente finge in questo schermo Di trame di speranze e desideri A dar voce alle frasi che le scrivo. Sarà il mio amore ad insegnarle i passi Che ora conducono il mio ingegno stanco Alla sua morte, […]
Verrà la morte e spegnerà nel nulla Anche ai tuoi occhi il dolce rammentarsi Dei miei riflessi nel volto dei versi. E non varrà lo studio e non le carte Al sentimento umano; ché la gloria Non è speranza, in vita, di futuro, Ma solo vana attesa di obliosa Impronta […]
Il nostro intervistato è un giovane poeta, laureato nel 2013 in Lettere e Filosofia all’università di Padova. Non essendo ancora riuscito a pubblicare alcunché, ha preferito restare nell’anonimato, onde evitare di attirare rancori su di sé. Tuttavia, ci ha gentilmente concesso quest’intervista sulle sorti della poesia contemporanea. Pur non trattandosi […]
In strada o in tv o sui giornali, o ancora in quella particolare forma di piazza non reale né illusoria che è internet, dove è possibile imbattersi tanto in comizi quanto in vani borbottii razionalmente disarticolati, non è raro trovare voci levate in difesa di luoghi retorici, oppure di valori […]
Il Corno si erge sull’Aquila offesa E dalla sua Sella Il mare è una piana su cui stender l’amore Per tutta una terra, E il cuore si inonda della rara bellezza Che da mare e monti ti dà all’infinito. Dei tuoi papaveri di Maggio Quei rossi tappeti distesi sui prati splendenti di […]
Non è più giovane il sorriso In occhi stanchi di pensare. Il passo è sempre un po’ più grave Al crescere dell’incessante Riverberare dell’inverno Nella voce dell’autunno. Le ombre del passato si muovono Nel crepitio di un camino Ed in quell’inquieta calma L’angoscia si fa latente incubo Ed unica e […]
Qualcuno ha detto che “l’arte è la forma del tempo”, cioè di un’epoca. Pare che questa frase fosse abbastanza chiara nella mente di Stanley Kubrick, quando ideò e poi realizzò un capolavoro inizialmente accolto senza strepiti: Barry Lyndon. Il film declina varie facce della società inglese del XVIII secolo attraverso […]
Nel nebuloso specchio d’un sogno Al leggendario Bardo Apparve Indistinta una figura; Disse: “A te in dono Mando questi versi Rari di fattura, ch’è ineffabile Eppure semplice cera. Che tu ne possa godere in eterno, Che tu possa prestar loro tua voce. Avranno luce per confine, E un laccio di […]