“Quando Dio creò la prima immagine d’argilla di un essere umano, vi dipinse sopra gli occhi, le labbra, e il sesso. Quindi vi dipinse su il nome di ogni persona, affinché il suo possessore non potesse mai dimenticarlo. Se Dio era soddisfatto della sua creazione, dava vita all’immagine d’argilla dipinta, […]
Chiara Pallotta
Prima che tu dica «pronto» fu pubblicato da Calvino sul «Corriere della Sera» nel luglio del 1975. È entrato a far parte della raccolta cui dà il nome diciotto anni più tardi, per volere di Esther Singer Calvino. Negli ultimi due anni, ho letto Prima che tu dica «pronto» (il […]
Se penso a Beppe Fenoglio, penso alle poche righe che il mio libro di letteratura dei tempi del liceo gli dedicava. Rivedo la prima pagina del capitolo, quella che spiegava perché trattare insieme Fenoglio, appunto, Mario Rigoni Stern, Primo Levi e qualche altro. La scrittura neorealistica ne era ovviamente il […]
Ha circa 35 anni, Herman Melville, quando stende sulla pagina uno dei suoi racconti più famosi, Bartleby lo scrivano. Scritto celebre e anche discusso, che ha posto l’autore nel novero dei precursori della letteratura dell’assurdo. Ci sono due modi per parlare di Bartleby lo scrivano: uno sembra riuscirmi, l’altro ha […]
“Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e […]
Per i nostalgici, per i celebratori delle stranezze, per gli scrittori, i pittori, i cineasti, i musicisti, i curiosi, i lettori, gli studenti, i professori… La letteratura è un cortile è il testamento morale di Walter Mauro. Come poterlo definire, altrimenti? Walter Mauro: critico, scrittore, musicista jazz, appassionato di calcio, […]
La Vita nova, ma vita di chi? Dante concepisce la Vita nova come un prosimetro, un’opera composta da versi e da prosa. Trentuno sono le liriche, collegate da prose che commentano le occasioni per le quali e nelle quali quei versi sono stati creati. I brani prosastici si incaricano di […]
“Ci sono però dei rapporti che senza fiducia, senza un affidamento incondizionato, sono impossibili”: ognuno, guardandosi dentro, sta forse pensando ad un rapporto che dia un volto e una identità a questa frase. Non vorrei rovinare questo momento di introspezione, ma l’articolo prosegue: “Esattamente come nel rapporto amoroso, la necessaria […]
Eugenio Montale fu molte cose e fece molte cose. La sua poesia resta il crisma più alto della sua personalità. Montale abita un mondo non solido, su un terreno traballante poggia i suoi piedi: di questa realtà ci parla la sua poesia. Percepisce lucidamente la gravità dell’abisso sul cui orlo […]
La lingua geniale: 9 ragioni per amare il greco. Questo libro, di una giovanissima Andrea Marcolongo, mi sembra non solo una risposta, dettagliata e intelligente, a quella cantilena di domande retoriche che suona più o meno “perché studiare le lingue morte”. Avevo il sentore, andando avanti a leggere le nove […]
Achille piè veloce è un romanzo di Stefano Benni, uno di quelli in cui si coglie tutto l’eclettismo dell’autore. Il protagonista è un giovane scrittore, ma ora “secca è la vena de l’usato ingegno”. Dopo aver pubblicato un libro con un discreto successo, vive una crisi creativa. È intanto impiegato come […]
C’è un Pasolini che si può respirare solo nelle strade di Roma. C’è una Roma che sopravvive solo nelle visioni di Pasolini. È noto che Roma sia stata la scenografia privilegiata di Pasolini. Basti pensare a Ragazzi di vita, che si apre con la scena del bagno dar Ciriola e, […]
“Ma questo è un libro fatto a poliedro, e di conclusioni ne ha un po’ dappertutto, scritte lungo tutti i suoi spigoli […]”. Le città invisibili: così ne parla Calvino, il suo autore. Posti i limiti del biografismo e dello storicismo, il libro, è bene dirlo, nasce come perla del periodo […]
Ci sono, nella Commedia dantesca, versi talmente letti da rendere superflua (o quasi) l’enunciazione della trama. Tra questi, in testa sicuramente il canto quinto dell’Inferno, e cioè l’incontro di Dante con Paolo e Francesca. Seguiamo Dante nel suo percorso infernale: “Io venni in loco d’ogne luce muto, che mugghia come […]
A tutti capita di andare dal parrucchiere, non a tutti capita di scriverci delle pagine lucide di letteratura e femminismo. Sibilla Aleramo. Anzi, Rina Marta Felicina Faccio, questo il suo nome di battesimo. 1876-1960. Diciassette anni, violentata, rimasta incinta, costretta a un matrimonio riparatore. Quella gravidanza si interrompe, ma più […]