Avril Corroon

Avril Corroon: l’artista che lavora con la muffa

Cercare e trovare casa è un grandissimo problema una volta abbandonato il nido famigliare. Ma trovare dei padroni di casa disponibili e simpatici a Londra è ancora più difficile. Tuttavia, il tutto diventa più sopportabile quando sei una giovane artista di nome Avril Corroon che riesce a creare opere partendo dalla muffa.

Chi è Avril Corroon?

Avril Corroon lavora con immagini in movimento, performance e sculture per esplorare situazioni in cui le condizioni precarie sono diventate quotidiane. In primo luogo ha concentrato il suo obiettivo sulla crisi abitativa e la conseguente accettazione di condizioni di vita tetre, come l’umidità e la muffa tossica nella città in cui vive. Ripropone questi casi in una forma satirica e assurda attraverso la giustapposizione ed elaborate narrazioni visive. Tali esempi includono: un video che esamina il “padrone di casa” come un mostro, formaggio prodotto con muffe tossiche, esibendosi sul tetto di una città come logo della società Airbnb e filmando segretamente il trattamento del personale nel settore dei servizi in cui lavora.

Nelle sue performance, Avril Corroon attiva l’architettura esistente come analogica delle strutture di potere. Qui l’atto di salire sui tetti o scalare le altezze degli edifici è simbolico per il superamento delle gerarchie. Usa le circostanze in cui si trova come punto di ingresso per interrogare gli effetti più ampi della precarietà affrontati da molti della generazione millenaria.

Spoiled Spores 2019

Avril Corroon
Avril Corroon all’opera

Rispondendo alle condizioni abitative trascurate negli immobili in affitto in Irlanda e Londra, Spoiled Spores è un’installazione di un massimo di 30 formaggi realizzati con una cultura della muffa domestica (muffa nera) campionata da alloggi in affitto a Dublino e Londra.

L’artista Avril racconta:

I partecipanti sono stati trovati, attraverso la mia estesa rete di colleghi e chiamate online. Ogni formaggio prende il nome dal singolo partecipante che mi ha permesso di visitare la loro casa in affitto e prelevare campioni. L’installazione consiste in un film di 9 minuti girato in 4k, che documenta la provenienza dello stampo e del processo di produzione del formaggio con menu che delineano le tariffe di noleggio e gli elenchi degli ingredienti che includono muffa nera tossica e altri stampi campionati in ogni rispettivo sito.

Spoiled Spores è stata esposta come mostra personale con lo stesso nome al LAB nel novembre 2019 – gennaio 2020 a cura di Sheena Barrett. In precedenza è stato esposto al Goldsmiths MFA Degree Show 2019 dove è stato premiato con il Goldsmiths MFA Award con gli Acme Studios di Londra. Questo progetto è stato parzialmente finanziato da Westmeath County Council Arts Bursary 2019.

Ma qual è il senso di tutto ciò?

Guardando a quest’installazione una domanda sorge spontanea: ma perché un’artista ha deciso di fare tutto ciò? L’idea di Avril è quella di confrontare gli standard di vita precari con quelli di ricchezza, gentrificazione e riflettere su dove viene investito e disinvestito il denaro, e quanto spesso i prodotti siano realizzati attraverso un tipo di sfruttamento.

Avril CorroonE per creare tutto ciò Avril si è fatta anche aiutare. Infatti, ha creato questi prodotti usando sia la muffa di casa sua, sia quella di tantissime persone online, addirittura andando a chiederla su un gruppo Facebook chiamato Free stuff south east. Avril infatti spiega che:

Le persone erano parecchio curiose, volevano sapere cosa accadesse e perché facessi una tale richiesta. Erano parecchie persone, considerando che avrebbero avuto un’estranea in casa a chiedere quanto pagano d’affitto e roba così. Un esempio è quello di Camberwell; le persone che vivono lì si chiamano Rousa e Jasbo, entrambi amici di qualcuno con cui ho lavorato. Vivono lì da sette anni e hanno avuto problemi con la muffa per gran parte del tempo. Cresceva sotto il letto, quindi ho fatto il tampone da lì.

Avril Corroon ci mostra come l’arte nasca da qualsiasi cosa, anche da un materiale di pochissima qualità come la muffa. Il segreto? Saper cercare dove gli altri non guardano e creare qualcosa a cui nessuno ha mai pensato! Per chi volesse approfondire il suo lavoro, ecco qui il sito dell’artista.

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