Fotografia naturalistica: come e dove realizzarla

“Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.”

Henri Cartier-Bresson, un celebre fotografo francese vissuto nel Novecento, pronuncia questa frase che mira a spiegare una delle caratteristiche principali della fotografia di tipo naturalistico, cioè la realtà. La fotografia naturalistica è lo specchio della realtà, ma è solo questo? Andiamo ad analizzare tutte le sue caratteristiche.

Cos’è la fotografia naturalistica?

La fotografia naturalistica è un gefotografianere fotografico che focalizza la sua attenzione sulla natura, come suggerisce lo stesso nome. Essa comprende la paesaggistica terrestre, astronomica, subacquea e naturalmente tutta la flora e la fauna. La ripresa arriva fino alla più piccola ripresa macro, cioè soggetti comunemente visibili anche ad occhio nudo.

Lo scopo di questo genere fotografico è quello di mostrare la magnificenza della natura. Per questo vengono utilizzate tecniche e attrezzature specifiche dai fotografi, che possono essere le trappole fotografiche. La fotografia naturalistica può comprendere anche altri generi fotografici come l’osservazione, cioè il cosiddetto birdwhatching, affinché le riprese siano effettuate rispettando l’ambiente.

Il significato della fotografia naturalistica

La fotografia naturalistica è un chiaro riferimento alla libertà. La natura fotografata deve essere libera. La foto naturalista non è una foto ad un’animale rinchiuso dietro una gabbia o dentro una vasca. La condizione in cui si trovano gli animali rinchiusi è sicuramente differente da quella che l’animale avrà nel suo habitat naturale, quindi avrà uno stato comportamentale e mentale diverso. Questo concetto è molto importante perché la foto deve essere vera. Per poter fare foto naturalistiche è necessario recarsi dove la natura è libera di esprimersi, senza alcun tipo di vincolo.

I praticanti

La fotografia naturalistica è praticata da professionisti documentaristi e anche da fotografi amatori. Ottenere dei buoni risultati in ambito fotografico naturalistico richiede molta pazienza e perizia. Bisogna conoscere bene l’ambiente naturale in cui si opera e le abitudini che ha la fauna. Il segreto molte volte è l’attesa. In alcuni casi è meglio attendere che gli eventi accadano spontaneamente, anziché cercare di indurli artificialmente. La tipologia di questi scatti molto spesso sensibilizza ad attuare una certa responsabilità nei confronti dell’ambiente.

I luoghi delle fotofotografia

 

Ogni animale ha il suo habitat naturale. La principale missione di un fotografo che fa foto naturalistiche è quella di riuscire a capire quali sono i luoghi dove gli animali si trovano e sono sereni. Prima di scattare la foto è fondamentale studiare la zona e le abitudini degli animali. Si deve invece evitare di inseguire gli animali. Questo potrebbe soltanto disturbarli e si rischierebbe di non ottenere nemmeno una foto.

Il soggetto della fotografia naturalistica

La scelta del soggetto rappresenta uno degli elementi chiave per la fotografia naturalistica. Si potrebbe pensare che un animale vale l’altro, ma non è affatto così. Con questo concetto si rischierebbe di non riuscire a scattare delle ottime foto e anche un comportamento non semplice e spontaneo da parte del fotografo. É importante scegliere, prima di recarsi in determinati luoghi, di fotografare una specie per volta.

L’appostamento ideale

Fondamentale è decisamente la scelta dell’appostamento. É importante riuscire bene a nascondersi, cercando di evitare che gli animali si accorgano della presenza umana. Proprio per questo è importante conoscere bene l’ambiente e cercare di sfruttarlo a proprio vantaggio. L’appostamento richiede moltissima pazienza e può richiedere a volte davvero molto tempo prima di effettuare gli scatti. É importante cercare di rilassarsi e godersi l’ambiente naturale, evitando ovviamente di spaventare o disturbare gli animali.

La macchina fotografica ideale

Per fare delle ottime foto naturalistiche ovviamente anche la macchina fotografica deve avere delle caratteristiche altrettanto ottime. Un primo accorgimento è la messa a fuoco automatica: procedendo così la fotografia sarà perfetta in qualsiasi frangente. Oscurità o troppa luce non fotografiasaranno un problema visto che la macchina fotografica sarà in grado di effettuare scatti perfetti in situazioni differenti tra loro. Il secondo accorgimento sta nel fatto che la macchina fotografica deve eseguire moltissimi scatti. Ad esempio l’animale potrebbe muoversi e sarebbe bello riprenderlo in varie posizioni. La modalità multi scatto permette di scattare molte foto in rapida successione. Grazie a questi dettagli della macchina fotografica è possibile realizzare delle foto a dir poco perfette, motivo di importante soddisfazione da parte del fotografo.

Sfidare la natura

La voglia di fotografare la natura potrebbe diminuire durante pioggia, vento, neve, caldo o freddo. Invece di demoralizzarsi, è fondamentale avere l’approccio opposto, cioè cercare di sfruttare al meglio queste condizioni climatiche per degli scatti davvero sensazionali. Una foto sotto la pioggia è la perfetta rappresentazione della natura, così come riuscire ad immortalare le gocce di rugiada. Per poter eseguire delle foto simili è necessario avere a disposizione tutti gli elementi protettivi e controllare spesso le previsioni meteo, in modo da evitare di farsi cogliere sprovvisti ed impreparati e poter scattare delle ottime foto anche con questi “ostacoli”.

L’attrezzatura giusta

Per iniziare a fare fotografia naturalistica ci sono degli strumentifotografia fondamentali da utilizzare. Uno di questi è il teleobiettivo, che è lo strumento essenziale per fare fotografie naturalistiche Anche se ci sono fotografi che le fanno anche con gli obiettivi quadrangolari. I teleobiettivi però sono molto pesanti e durante un appostamento si ha bisogno di avere una base d’appoggio, cioè il treppiede. Per stare molto tempo fermi durante gli appostamenti è necessario portarsi uno zainetto con tutti i viveri primari come acqua e cibo e dei vestiti aggiuntivi come guanti e cappello, in caso di freddo. Uno degli aspetti più importanti della fotografia naturalistica è quello di imparare a conoscere meglio le piante e e gli animali che ci circondano.

Abbiamo dunque esaminato uno dei più meravigliosi settori dell’ambito fotografico, in tendenza negli ultimi anni. Oltre ad ottenere delle meravigliose foto il fotografo ne ricava anche un’importante lezione di vita: il rispetto per la natura.

FONTI 

wikipedia.org

tecnicafotografica.net

CREDITS

Copertina

Giraffa

Capriolo

Anatre

FotografobyFlickr

 

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