Natura e letteratura: tre titoli per la Giornata della Terra

Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra (Earth Day), ricorrenza che mette in risalto la tematica ambientale e la salvaguardia del pianeta. La Giornata mondiale della Terra è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1970. Fu voluta dal senatore democratico statunitense G. Nelson e viene celebrata ogni anno in tutto il mondo, un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera.

Giornata della Terra

La Giornata della Terra rappresenta l’evento ambientalista più importante a livello mondiale ed è celebrato da 192 Paesi. Il principio alla base di questa ricorrenza è che tutti, indipendentemente dall’etnia o dal luogo di origine, hanno diritto a vivere in un ambiente sano e sostenibile. Tra i suoi principali obiettivi compare infatti la sensibilizzazione dei governi e dell’opinione pubblica sull’emergenza climatica e sulla necessità di intervenire a livello globale. Le tematiche centrali sono l’inquinamento, le specie animali e vegetali a rischio di estinzione e lo spreco di risorse. La ricorrenza mira inoltre a sostenere la pratica del riciclaggio, le risorse rinnovabili e sostenibili, la salvaguardia degli habitat naturali e la sensibilizzazione del comportamento umano.

L’emergenza climatica

Negli ultimi anni l’emergenza climatica ha attirato l’attenzione di sempre più persone, in particolare nelle generazioni più giovani. Attivisti come Greta Thumberg, o il successo di film come Don’t Look Up hanno reso il tema ambientale ancora più centrale nell’opinione pubblica e nella società. Anche la letteratura, specchio della società, ha incluso l’emergenza climatica — e più in generale il rapporto tra uomo e natura — nella sua schiera di libri, con l’obiettivo di sensibilizzare sempre più persone e smuovere la coscienza collettiva.

Natura e Letteratura

La letteratura, fin dall’antichità, ha racchiuso il dualismo uomo-natura in numerose forme. Nel mondo antico spesso la natura è espressione del divino (come Poseidone e il mare), nel Medioevo è celebrata come creazione di Dio. La natura inoltre scandisce il tempo umano, con l’avvicendarsi delle stagioni e dei giorni, nonché con i cicli lunari. La natura diventa fonte di ispirazione poetica, riflesso dell’interiorità umana, conforto dalle proprie preoccupazioni o origine di travolgenti passioni. Nell’epoca contemporanea, in cui la natura sembra distante dall’uomo e in cui l’ambiente è in grave pericolo, la letteratura si fa veicolo del messaggio ecologico. In occasione della Giornata della Terra del 2023, abbiamo selezionato tre titoli che si propongono di sensibilizzare alla questione ambientale e riavvicinare la sensibilità contemporanea alla natura.

Lydia Millet, I Figli del Diluvio

I Figli del Diluvio è un romanzo di Lydia Millet pubblicato nel 2021 in Italia per NNE editore. Un gruppo di famiglie decide di riunirsi in una villa vicino all’oceano e immersa nella natura, per trascorrere le vacanze estive. Mentre gli adulti si lasciano andare al divertimento più sfrenato, i ragazzi si allontanano da loro e si isolano, creando una piccola comunità a sé stante. Quando un violento diluvio si abbatte su di loro, i ragazzi, ispirandosi alla Bibbia, cercano di salvare se stessi e quanti più animali possibile, senza ricevere alcun aiuto da parte dei genitori. Solo quando il diluvio devasta la villa e le città circostanti, i ragazzi saranno costretti ad abbandonare i genitori, completamente disorientati, irresponsabili e apatici, e resteranno soli. Il romanzo rappresenta una metafora dell’impegno delle generazioni più giovani nel combattere la crisi climatica, in contrasto con l’indifferenza delle generazioni precedenti.

Richard Powers, Il Sussurro del Mondo

Il Sussurro del Mondo è un romanzo di Richard Powers, pubblicato in Italia nel 2019 per La Nave di Teseo. La protagonista è la giovane Patricia, che fin da bambina si sente attratta dalla natura e dal mondo delle piante e che per questo viene chiamata “Patty-la-Pianta”. Il padre asseconda la sua passione e la accompagna per le foreste d’America a scoprire il mondo variegato e misterioso degli alberi. Una volta cresciuta, Patricia studia botanica e fa una scoperta incredibile: le piante comunicano fra di loro tramite un codice segreto. Il romanzo ha vinto il Premio Pulitzer 2019 per la Narrativa: “Un romanzo dalla costruzione geniale, rigoglioso e ramificato come gli alberi di cui racconta: la meraviglia della loro interazione evoca quella degli uomini che vi vivono accanto.”

 

Jonathan Safran Foer, Possiamo Salvare il Mondo, Prima di Cena

Possiamo Salvare il Mondo, Prima di Cena, è un libro di Jonathan Safran Foer pubblicato nel 2019. L’autore presenta il tema della crisi climatica e la difficoltà della società odierna a credervi. Nonostante sia sotto gli occhi di tutti, molti continuano a liquidare la questione come di scarsa rilevanza, o come vere e proprie fake news. La crisi climatica è quindi anche «crisi della nostra capacità di credere», e Jonathan Safran Foer mescola saggistica, scienza, racconti personali ed episodi biblici per raccontare l’emergenza ambientale e per cercare di convincere i lettori a fare la propria parte a favore della natura. 

 

 


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