Bagni nelle fontane Piazza Navona

Fontane violate. Grande classico dell’estate

Torna il caldo torrido e quasi come fosse un must di stagione si torna a parlare di fontane violate. Il più delle volte, protagonisti di questi episodi sono turisti, buontemponi, qualche volta personaggi in cerca di notorietà. Nuotate in solitaria, romantici bagni di coppia, gare di tuffi. Completamente nudi o completamente vestiti; in qualche caso si predilige il costume da bagno. Il tutto motivato dalla ricerca di un po’ di refrigerio, o da un momento di follia, o da uno stato di necessità. La casistica, insomma, è varia. E si tratta di episodi che indignano o fanno sorridere. Talvolta fanno riflettere. E a pensarci bene, le ordinanze comunali che impongono la razionalizzazione dell’acqua sono sempre più frequenti e forse le fontane violate un giorno saranno solo un lontano ricordo.

Fontane violate Anita Ekberg film

Tutti come Anita

“Marcello, come here! Hurry up!”

Quando si parla di fontane violate probabilmente una tra le immagini più iconiche che balzano alla memoria è la famosa scena del film La Dolce Vita di Federico Fellini. Anita Ekberg e Marcello Mastroianni elegantemente vestiti, immersi per metà, assorti in uno struggente dialogo d’amore nella Fontana di Trevi. E pure se il film risale al lontano 1960, questa immagine iconica, magica, piena di fascino sembra immune all’oblio. Prova ne è il fatto che pure Topolino, nel volume Le più Belle Storie Disney del Cinema, ha celebrato i cento anni dalla nascita di Fellini proprio con un remake della stessa scena.

Fontane violate nell’arte

“Dàje, a Bégalo, ch’è calla.”

Con uno stile del tutto diverso, Alduccio, uno dei protagonisti di Ragazzi di Vita, esorta l’amico di scorribande Begalone a entrare nell’acqua di una fontana per fare un bagno. La scena descritta nel romanzo di Pier Paolo Pasolini, pubblicato nel 1955, è ambientata vicino alla Bocca della Verità. Probabilmente si tratta della Fontana dei Tritoni.

Qualche anno più tardi, nel 1973, nel Parco Sempione a Milano, due bagnanti se ne stavano immersi per metà dentro a una fontana, in compagnia di un cigno gigante e a parecchi altri oggetti simbolici. Erano fatti di pietra di Vicenza. Si trattava dell’opera di Giorgio De Chirico dedica alla città di Milano: La Fontana dei Bagni Misteriosi, oggi esposta al Museo del 900.

fontana dei tritoni roma

Leggende metropolitane di fontane violate

In tema di fontane violate non mancano neppure le leggende metropolitane. Si narra che Francis Scott Fitzgerald, l’autore del celebre romanzo Il Grande Gatsby e la sua amata Zelda fossero una coppia assai innamorata, elegante, mondana, invidiata, esuberante: tutti attributi imprescindibili per essere protagonisti di quelli che si definirono i “Ruggenti Anni Venti” del XX secolo. Si narra, ma non ci sono prove a supporto, che parte della loro esuberanza si esprimesse nell’abitudine di fare il bagno vestiti nelle fontane.

Come pure si narra che i Beatles, venuti a Roma nel 1965 per la loro unica tournée italiana, dopo l’esibizione tenutasi a Roma nel Teatro Adriano, avessero trascorso il resto della notte in giro per la città. E che nell’esuberanza dei loro anni giovanili avessero deciso di fare anche un bel bagno, vestiti, nella Fontana delle Rane, nel quartiere Coppedè. A pochi passi dal Piper Club, la storica discoteca della capitale.

Se dici estate, dici fontane violate

E poi ci sono le storie moderne.  Episodi che fanno ancora notizia, anche al TG delle 20. Tra i più recenti, quello dello scorso giugno a Roma che ha visto come protagonista un turista spagnolo. Sorpreso dalla Polizia Municipale a fare il bagno alle 5 del mattino nella Fontana di Trevi, è stato sanzionato con una multa. Sempre di quest’anno l’episodio di un uomo che ha fatto un bel tuffo rinfrescante insieme al suo cane nella Fontana dei Leoni a Piazza del Popolo. Una coppia stravagante è stata invece protagonista di una piccola esibizione nella fontana rinascimentale di via Goffredo Mameli, sotto al Gianicolo.

Il 2021 non è stato da meno. Indimenticabile la disinvoltura con cui una donna, sempre a Roma, nella blindatissima Piazza Colonna, è riuscita a dribblare i poliziotti che presidiano costantemente la zona transennata. Dopo essersi completamente denudata si è immersa nella fontana per una nuotatina rinfrescante. Solo una settimana dopo, cinque ragazzi in costume da bagno hanno invece preferito fare un bagno di gruppo nella fontana di Piazza Navona.

bagno nella fontana del nettuno

Non solo Roma

Gli episodi però non riguardano soltanto le fontane romane. Sempre di giugno 2022 è la notizia riguardante le fontane di Piazza Marconi a Grosseto, dove un uomo è stato sorpreso mentre era intento a lavarsi. A Bologna invece, sembra gettonatissima la Fontana del Nettuno che piace d’estate, d’inverno e per giunta quando è vuota. Sono passati agli onori della cronaca, infatti, gli episodi rispettivamente di agosto 2021, dove ha fatto notizia il bagno notturno di un gruppo di turisti irlandesi; quello di dicembre 2021, le cui foto sono ancora visibili in rete; quello di luglio 2020 in cui un altro gruppetto di turisti è stato multato per essere entrato nella fontana prosciugata per lavori di manutenzione. E non fa per niente sorridere invece l’episodio accaduto a Siracusa nel 2020 presso la Fontana di Diana. Per la bravata di una coppia di turisti inglesi la statua della dea c’ha rimesso un alluce.

fontane violate barcaccia roma

Non solo umani

Alcuni episodi particolari sono diventati famosi per via dei loro protagonisti. Sono certamente diverse le motivazioni che spingono gli animali ad immergersi nelle fontane. A settembre del 2019 un giovane orso è stato sorpreso a cercare refrigerio nell’acqua di una fontana sul Monte Altissimo in Trentino. Nell’ottobre del 2021 un orso marsicano, probabilmente per le stesse ragioni, ha fatto un bagno in una fontana nella Valle di Comino, nel Lazio.

Stesso gesto, movente diverso, per le papere avvistate ad aprile del 2020, mentre facevano il bagno nella Fontana della Barcaccia a Roma, di fronte a piazza di Spagna. Era il periodo del lockdown e l’inconsueta assenza umana aveva incoraggiato varie specie di animali ad occupare le zone della città rimaste deserte.

Fontane violate: cosa si rischia

Probabilmente la preoccupazione di arrecare un danno ad un’opera d’arte, come visto nel caso di Siracusa, da sola non basta a scongiurare gli episodi delle fontane violate.

Pertanto, a vario titolo, i Regolamenti di Polizia Municipale e le Ordinanze dei Sindaci delle varie città si preoccupano di sanzionare i comportamenti inappropriati nei confronti delle fontane. Sono previste multe più o meno salate e provvedimenti di DASPO, per i casi più gravi. Tra i comportamenti vietati rientra certamente fare il bagno, ma anche usare le fontane in modo improprio, gettando oggetti, sversando liquidi, immergendo animali. Vietato pure arrampicarsi o sdraiarsi su di esse. E questi divieti si applicano tanto alle fontane monumentali, quanto alle fontanelle pubbliche, per esempio ai cosiddetti nasoni di Roma.

fontane violate trevi roma

Una illustre eccezione

Se ve lo state chiedendo, il Regolamento di Polizia Municipale di Roma esclude espressamente dal divieto la tradizione di lanciare monete in alcune fontane storiche, come la Fontana di Trevi; ma il sito Internet ufficiale della città di Roma lo raccomanda proprio:

Prima di partire, non dimenticate di lanciare una moneta nella fontana, tornerete sicuramente a Roma, come dice l’usanza. Se, invece, cercate un po’ di romanticismo, forse anche un amore italiano, dovrete lanciare una seconda e una terza moneta per assicurarvi che presto risuonino le campane nuziali.

E si sa: le tradizioni vanno rispettate.


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