BAFTA 2022: i migliori dell’anno a Londra

Tra le principali manifestazioni cinematografiche e televisive internazionali, non si può dimenticare di citare quella organizzata dalla British Academy of Film and Television Arts, meglio conosciuta semplicemente come BAFTA. Giunta alla settantacinquesima edizione, la cerimonia di premiazione dei BAFTA Awards 2022 si è tenuta il 13 marzo 2022 alla Royal Albert Hall di Londra e, come ogni cerimonia che si rispetti, ha regalato non poche sorprese.

La storia

Come nascono i BAFTA Awards e quale storia portano con loro? Per scoprirlo, occorre tornare indietro di parecchi anni, più precisamente nel 1947, in un contesto davvero particolare per il mondo dello spettacolo britannico e internazionale. Il cinema e il mondo dell’intrattenimento rappresentavano in quegli anni una delle poche valvole di sfogo per la popolazione, un’attrazione per scappare da una realtà fatta di difficoltà e sacrifici nel delicato momento del dopoguerra.

La Gran Bretagna e i suoi principali produttori cinematografici e televisivi nutrivano particolare interesse nell’incoraggiare la produzione di film e programmi nel contesto nazionale, che avrebbero poi potuto in un secondo momento conquistare il pubblico di tutto il mondo. A questo si univa la concorrenza con gli Stati Uniti e il mondo di Hollywood. Per dare valore al proprio patrimonio culturale, si costituì una giuria, la quale aveva il compito di stilare una lista di figure di spicco per il loro contribuito all’arricchimento e allo sviluppo del panorama cinematografico britannico, dando spazio anche alla televisione. Prendendo un’altra strada rispetto all’Academy di Hollywood, nel 1954 si tenne la prima edizione dei BAFTA Awards: fu lo scultore Mitzi Cunliffe a disegnare il premio come lo conosciamo oggi, usato poi per le edizioni a venire.

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Ritorniamo al 2022: alla Royal Albert Hall si sono riuniti le principali figure del mondo dello spettacolo, che hanno preso parte ai maggiori successi cinematografici e televisivi dell’anno appena passato. Se nella prima edizione le categorie erano soltanto sei, oggi i BAFTA, soltanto per il cinema, sono composti da venticinque categorie differenti e sono conosciuti anche come EE British Academy FIlm Awards. Per quanto riguarda i premi principali e più attesi, come Miglior film ha trionfato Il potere del cane (The Power of the Dog), nato dalla direzione di Jane Campion, la quale è riuscita a ottenere anche il riconoscimento per la Miglior regia. Passando poi alle performance di attori e attrici, come Miglior attrice protagonista, il premio è andato a Joanna Scanlan per After Love, mentre il corrispettivo per il Miglior attore Will Smith ha vinto per Una famiglia vincente – King Richard.

I riconoscimenti per il Miglior attore e attrice non protagonisti invece sono andati rispettivamente a Troy Kotsur (CODA – I segni del cuore) e Ariana Debose (West Side Story).

Outstanding

I BAFTA Awards, come già anticipato dalla loro storia, si distinguono per una serie di premi consegnati a film e figure considerate “outstanding”, termine inglese per definire tutte quelle performance in risalto fra le altre per la loro particolare buona riuscita. Nello specifico, esiste un premio per il Miglior film britannico (Outstanding British Film), che per i BAFTA 2022 è andato a Belfast di Kenneth Branagh. Lo stesso discorso vale per il regista, produttore o sceneggiatore britannico al proprio esordio (Outstanding Debut By A British Writer, Director or Producer). Jeymes Samuel (con Boaz Yakin), creatore di The Harder They Fall, ha ottenuto il premio. 

Pellicole e addetti ai lavori

Per le restanti categorie, a vincere come Miglior film in lingua straniera (in cui concorreva anche È stata la mano di Dio) ha avuto la meglio Drive My Car, dal Giappone. Per la sezione documentario ha vinto Summer of Soul, mentre per il Miglior film d’animazione ha trionfato EncantoNel reparto sceneggiatura hanno vinto Licorice Pizza per un lavoro originale e CODA – I segni del cuore per il non originale.

Dune è stato invece il protagonista per quanto riguarda l’aspetto più tecnico e specifico: ha infatti ottenuto riconoscimenti per Miglior colonna sonora a Hans Zimmer, Miglior fotografia a Greig Fraser, Miglior scenografia a Patrice Vermette, Miglior sonoro a Mac Ruth, Mark Mangini, Doug Hemphill, Theo Green e Ron Bartlett e Migliori effetti speciali a Brian Connor, Paul Lambert, Tristan Myles e Gerd Nefzer.

Nel corso della cerimonia, anche altre pellicole sono riusciti a guadagnarsi un piccolo spazio. West Side Story di Steven Spielberg ha vinto per il Miglior casting, No Time to Die ha ottenuto un premio per il Miglior montaggio, Crudelia per i Migliori costumi e Gli occhi di Tammy Faye per il Miglior trucco e acconciatura. Sono stati poi premiati anche i cortometraggi, in particolare Do Not Feed The Pigeons e The Black Cop. Infine, ai BAFTA Awards viene premiata anche una personalità eletta dal pubblico, la stella emergente: per quest’anno Lashana Lynch, apparsa in No Time to Die, ha ottenuto il premio.

Come ogni miglior evento di questo tipo, anche i BAFTA Awards hanno attirato l’attenzione del pubblico, che ogni anno si ritrova a fare il tifo per il proprio film favorito. A questo punto, per gli appassionati di manifestazioni cinematografiche, la prossima fermata sono gli Oscar, in programma per il 27 marzo.

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