Iann Dior è un artista che negli ultimi due anni si sta ritagliando uno spazio importante nell’industria musicale americana. Probabilmente molti di voi lo assoceranno al banger del 2020 Mood con 24Goldn, ma è molto di più di un one hit wonder. Scopriamo di chi stiamo parlando.
Chi è Iann Dior
Iann Dior, pseudonimo di Michael Ian Olmo, è un artista americano classe ’99 sotto l’etichetta Internet Money Records.
Olmo nasce in Portorico ma trascorre la propria adolescenza in Texas dove vive con la madre e il padre, veterano dello United States Navy. Nel 2017 inizia a produrre musica con il suo cognome per poi passare a Iann Dior l’anno dopo. La svolta avviene proprio nel 2018 quando entra in contatto con Taz Taylor, producer e proprietario della Internet Money che gli offre un contratto per la propria etichetta.
Da qui la sua popolarità cresce, in particolare sulla piattaforma Soundcloud, dove pubblica il singolo Emotion diventando virale in poco tempo.
Nel 2019 avviene l’exploit negli Stati Uniti con il singolo Gone Girl in collaborazione con Trippie Redd toccando i 100 milioni di streams su Spotify e ottenendo il disco d’oro. Durante lo stesso anno pubblica il mixtape Nothing Ever Good Enough e il primo album in studio Industry Plant.
Il 2020 è l’anno della conferma di Iann Dior, grazie al secondo album in studio I’m Gone e alla hit mondiale Mood in collaborazione con 24Goldn. All’interno del secondo progetto troviamo artisti di alto rango quali Machine Gun Kelly, Travis Barker e Lil Baby, a testimonianza dell’importanza acquisita da Dior sul palcoscenico musicale americano.
She said I drove her away with my emotions
Can’t take the pain anymore, I’m feeling hopeless
In my head, she said it’s all in my head, my head
But it’s not, think I’d rather be dead, be dead
Can’t forgive or forget what you did, you did
A metà tra trap e pop punk
Iann Dior viene spesso etichettato come rapper anche se in realtà la sua musica spazia molto tra la trap, l’emo rap ed il pop punk. Il punto fermo della sua produzione riguarda le tematiche dove primeggia l’amore.
Partito inizialmente con brani più vicini all’emo rap, dove la componente trap data dalla batteria era molto presente, piano piano Dior si sta spostando verso il pop punk. Una transizione che sta investendo molti artisti del filone emo rap nel 2021.
In realtà possiamo parlare solo impropriamente di un movimento del genere, in quanto la sua versione moderna è un ibrido tra le sonorità pop punk degli anni 2000 e quelle trap. Proprio per questo motivo gran parte dell’attuale scena è composta da rapper che, stanchi della saturazione del genere si sono lanciati in nuove sfide (a proposito di ciò puoi leggere il nostro articolo).
Il primo segnale di questa tendenza lo troviamo ad inizio 2020 con la pubblicazione del brano Sick and Tired in collaborazione con Machine Gun Kelly e Travis Barker.
I’ve been losing my mind tryna figure it out
But I’m stuck in a drought
I guess I’ll start again
I’ve been losing my mind tryna figure it out
But I’m stuck in this house
I am my only friend
2021: l’anno di Iann Dior
Se il 2020 ha confermato la presenza di Iann nel panorama musicale americano, il 2021 sarà l’anno del suo successo internazionale. Concluso l’anno precedente con la hit mondiale Mood, remixata anche da Justin Bieber e J Balvin, l’anno in corso è iniziato con il piede sull’acceleratore. Iann è comparso prima sui brani di ILLENIUM, Mike Shinoda e dei Clean Bandit e successivamente ha pubblicato due brani, don’t wanna believe e shots in the stars in collaborazione con Trippie Redd. Quest’ultimo singolo ha ottenuto un ottimo riscontro con circa 13 milioni di streams su Spotify.
Girl, you’re leaving me scarred
Tears fall, it’s hitting me hard
Bricks weighing down on my heart
Got me on edge
Didn’t get the message at all
Now I’m taking shots in the dark
Attualmente Iann Dior conta quasi 30 milioni di ascoltatori mensili ed è il 67esimo artista più ascoltato al mondo, dimostrando quindi il successo mainstream che sta ottenendo.
Riuscirà a godere del favore del grandissimo pubblico internazionale nel corso di quest’anno? Lo scopriremo solo vivendo.
Se siete curiosi di ascoltarlo, vi lasciamo la sua playlist Spotify.
FONTI: Wikipedia
CREDITS: Youtube