Il cinema internazionale negli anni ha regalato al pubblico di tutto il mondo numerosi attori e attrici di talento: alcuni di essi sono diventati vere e proprie colonne portanti del cinema contemporaneo, trasformando in incredibili successi qualsiasi film a cui hanno deciso di prendere parte.
Tra di loro, sono moltissimi i nomi di coloro che potrebbero essere considerati la base del cinema internazionale, confermati dalle opinioni di critica e pubblico, senza poi considerare premi e incassi. Se dovessimo stilare una lista, quasi sicuramente ad un certo punto spunterebbe un nome: quello di Tom Hanks, indubbiamente considerato uno degli attori più celebri di questi anni.
Giovinezza e inizi
Thomas Jeffrey Hanks, più semplicemente noto come Tom Hanks, nasce a Corcord, in California, il 9 luglio 1956, da una famiglia semplice, ben lontana dal mondo della recitazione e dell’arte cinematografica. Trascorre un’infanzia abbastanza serena e, per la propria carriera universitaria, sceglie di iscriversi alla California State University di Sacramento. Nel frattempo, inizia a seguire i primi corsi di recitazione e teatro, partecipando a incontri e stage. Per tre anni frequenta gli ambienti del Great Lakes Shakespeare Festival di Cleveland, concentrandosi in particolar modo sul panorama teatrale.
Il trampolino di lancio
Gli anni Ottanta segnano l’inizio della carriera di Tom Hanks. Muove i primi e decisivi passi nella recitazione aggiudicandosi ruoli sempre più corposi fino a Splash – Una sirena a Manhattan, in cui interpreta il protagonista. Pochi anni dopo inizia a ricavarsi un posto sempre più importante nel mondo del cinema partecipando a diverse pellicole a poca distanza l’una dall’altra. Con Big, film del 1988, riesce a ottenere un Golden Globe come miglior attore protagonista.
Gli anni Novanta e il successo mondiale
Il 1992 è l’anno in cui il nome di Tom Hanks diventa conosciuto ai più, ottenendo anche una stella nella Walk of Fame: nel frattempo continua il suo lavoro come attore, passando talvolta anche dietro la macchina da presa. Poco tempo dopo, più precisamente nel 1994, prende parte a Philadelphia, una pellicola che gli regala alcune delle principali soddisfazioni della sua carriera: vince infatti l’Orso d’Argento al Festival del Cinema di Berlino e il suo primo Oscar come miglior attore protagonista.
Nel 1995, Tom Hanks interpreta uno dei suoi personaggi più iconici, grazie al quale viene ricordato dalla maggior parte del pubblico. Esce nelle sale Forrest Gump, che gli permette di ottenere il suo secondo Oscar. Oltre alla recitazione, si avvicina anche al mondo del doppiaggio e dell’animazione, prestando la sua voce per Woody, il personaggio protagonista di Toy Story.
Alla fine degli anni Novanta recita in altri film poi divenuti celeberrimi, come Salvate il soldato Ryan (1998) e Il miglio verde (1999).
Hanks contemporaneo
Il passare del tempo non scalfisce il talento di Tom Hanks, ma anzi le sue interpretazioni diventano sempre più apprezzate e ricordate ancora oggi. Ottiene il ruolo da protagonista per Cast Away e poi in Prova a prendermi, mentre è anche produttore di svariate pellicole.
In questi anni viene scelto per interpretare il protagonista delle trasposizioni cinematografiche dei romanzi dello scrittore Dan Brown, che si confermano uno dopo l’altro successi strepitosi. Il primo è Il Codice Da Vinci (2006), diretto da Ron Howard, con cui aveva già lavorato in passato. Successivamente seguono Angeli e Demoni, pellicola del 2009, e Inferno del 2016.
Sempre nello stesso periodo è il regista e il protagonista de L’amore all’improvviso, accanto all’attrice Julia Roberts. Infine, tra gli ultimi lavori figura Il ponte delle spie, in cui è stato diretto da Steven Spielberg e The Circle, in cui ha lavorato accanto a Emma Watson.
Quella di Tom Hanks è una carriera partita dal basso, fatta di un mix di talento, studio e tanta formazione. Le opinioni sulle sue interpretazioni e sui film a cui decide di prendere parte sono una potente conferma del percorso compiuto dall’attore, da paragonare a una vera e propria scalata al successo.
Essa è avvenuta gradualmente, gradino dopo gradino, ma in maniera stabile e continuativa, senza mai dare segni di cedimento. Dopo anni di successi e acclamazioni, la sua reputazione lo precede, ma ogni volta è in grado di stupire: le aspettative sulla sua recitazione sono sempre molto alte e, grazie all’esperienza accumulata e al talento, egli non sembra avere difficoltà.
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