Clubhouse il social network del momento presente solo su iOS

Clubhouse: il nuovo Social Network non ancora su Android

Clubhouse è il nuovo social network che ha spopolato nell’ultimo periodo, arrivando a circa 2 milioni di iscritti. Essendo ancora in fase beta, per il momento è disponibile solo per il sistema operativo iOS di Apple. Gli utenti utilizzatori di Android, però, si sono fatti sentire.

Che cosa succede

Clubhouse è forse la nuova frontiera dei social network, fondato dall’imprenditore della Silicon Valley Paul Davison e dall’ex impiegato di Google Rohan Seth. Sul sito ufficiale della nuova applicazione, Clubhouse viene descritto così:

Un nuovo prodotto social basato sulla voce che permette alle persone, ovunque si trovino, di chiacchierare, raccontare storie, sviluppare idee, approfondire amicizie e incontrare nuove persone interessanti in tutto il mondo.

Spiegato in maniera più pratica, Clubhouse è un Social Network dove vengono create delle “stanze” – principalmente tematiche, ma non per forza – dove un numero di persone che può andare da una manciata a svariate migliaia si ritrova a parlare dell’argomento scelto. Il numero di partecipanti varia dall’interesse sull’argomento al numero di follower di chi ha aperto la stanza. Per ora, alle stanze si accede solo tramite invito e ogni persona ha a disposizione non più di due inviti.

Il lancio definitivo della moda

Era domenica 31 gennaio quando Elon Musk, fondatore di Tesla e di SpaceX, decise di approdare su Clubhouse. Il successo con la sua presenza, neanche a dirlo, è stato subito immediato: in pochi secondi oltre cinquemila persone hanno invaso il luogo virtuale dov’era appena giunto l’imprenditore, causando una sorta di “sold out”. Addirittura, si sono formate ovunque nuove stanze – tutte strapiene – che si sono limitate a trasmettere in streaming quello che Musk stava dicendo nell’altra. Non è la prima volta che un personaggio del calibro di Elon Musk sfuma il confine fra realtà e leggenda: con la sua stanza, ha creato il primo vero grande evento di Clubhouse con risonanza globale. Clubhouse ha così conquistato l’interesse di altre personalità dello showbiz statunitense, come Oprah Winfrey, Drake, Kevin Hart e Chris Rock. Valutata 100 milioni di dollari già quando aveva soltanto 1.500 utenti, adesso avrebbe raggiunto i due milioni di utenti attivi ogni settimana e pare che la valutazione abbia raggiunto il miliardo di dollari.

Sì, ma cosa c’è di nuovo?

Di social ormai ne abbiamo a bizzeffe e sembrano assomigliarsi tutti. Siamo partiti da Instagram, che per le sue stories si è ispirato al format di Snapchat, dai TikTok come evoluzione dai Vines e dai Musical.ly. Per non parlare poi della messaggistica diretta, di cui siamo letteralmente invasi fra WhatsApp, Telegram, i DM di Instagram e Facebook Messenger.è arrivato il momento di chattare su Clubhouse, il social network del momento solo su iOS
Clubhouse sembra essere un ibrido tra tutti: sembra avere l’esclusività di Twitter, dove gli utenti attivi fanno solitamente parte di categorie di nicchia, ma con una comunque grossa componente di community. La particolarità principale delle stanze di Clubhouse è che l’interazione avviene solo attraverso la voce: non esistono quindi video, storie temporanee, messaggi e commenti. Assomiglia molto al concetto del podcast, solo con un’interazione diretta e live. Altro dettaglio non trascurabile: su Clubhouse ancora non è possibile registrare cosa avviene nelle stanze, ma rimane tutto temporaneo nel momento in cui accade.

Perché i dispositivi Apple sono spesso avvantaggiati

Il nuovo Social Network non è ancora su Android. Nonostante il rapido ed enorme successo, l’applicazione e l’idea del social network Clubhouse è ancora in fase beta. Si può, infatti, accedere solo dall’app (e non dal browser del computer), è solo in inglese e può essere scaricata solo su iPhone o iPad con sistema operativo iOS 13.0 o più aggiornato.

La scelta di prediligere in primis i dispositivi Apple può essere ovvia quanto discutibile. Per ora è infatti utilizzata principalmente da utenti che già su altri social network possono vantare un grande pubblico. Anche in Italia, per esempio, è usata principalmente da giornalisti, esperti di settore come Marco Montemagno o personalità in vista come Luca Bizzarri. Un’altra motivazione, che può essere considerata una conseguenza della precedente, è la fruibilità dei dispositivi iOS: sono infatti molto più usati dai Content Creator rispetto ad Android.

un tablet nero e un ipad bianco. Clubhouse è ora disponibile solo su iOS

La risposta del Team Android

La risposta degli utenti Android è stata curiosa. Per quanto la notizia della temporanea esclusività di iOS su Clubhouse fosse di dominio pubblico, molti utenti hanno tentato di scaricare l’app sui dispositivi Android. Effettivamente, digitando Clubhouse nella barra di ricerca di Google Play Store si arriva a un’applicazione omonima: ma l’applicazione Android, oltre ad avere un’icona completamente diversa, è un’app che si occupa di Project Management, discostandosi completamente dall’altra un po’ più famosa anche a livello tematico. Nonostante ciò, la “versione” Android ha ricevuto comunque oltre 1 milione di download.

Anche le recensioni sono a dir poco interessanti. Per citarne una: “Mi viene voglia di fare almeno un’altra dozzina di Account Google per installare l’app e mettere 5 stelle SEMPRE. Solo per solidarietà”. Non è ancora stata rilasciata una data di uscita per Android: non ci resta quindi che aspettare e vedere se il progetto si evolverà o se sarà l’ennesimo fuoco di paglia.

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