Il 2020 è ormai alle spalle e, nonostante la crisi sanitaria, ci ha lasciato diverse perle a livello di singoli, collaborazioni e album, soprattutto per quanto riguarda il panorama rap. È stato l’anno del ritorno di Sfera Ebbasta, che con il suo quarto album Famoso ha nuovamente frantumato ogni record in termini di streaming e ascolti. A inizio anno era stata la volta di un altro ritorno di un pilastro della nuova scena trap, con DNA di Ghali, pubblicato a quasi tre anni dall’uscita di Album. Ernia si è confermato come penna della nuova scena milanese e Gué Pequeno è tornato ai suoi massimi livelli con l’uscita di Mr.Fini. E poi ancora CoCo, Vale Lambo, Mecna, Speranza e tanti altri che hanno tirato fuori album maturi, consapevoli e di qualità.
Grandi ritorni
Siamo all’inizio del nuovo anno, ed è lecito iniziare a pensare a chi ritornerà con un progetto dopo diversi anni di assenza. Sarà probabilmente l’anno del nuovo album di Salmo che, dopo il fortunato Playlist del 2018 e il Machete Mixtape 4 del 2019, avrà il compito di riprendersi la scena. È recentemente uscita La canzone nostra, in collaborazione con Blanco e Mace. Nel brano in questione, l’artista sardo ha dimostrato di poter dare ancora molto al rap nostrano.
Un altro indiziato è Gemitaiz: il rapper romano, che non si è mai realmente fermato nella sua carriera, ha pubblicato da poco il nono volume della saga Quello Che Vi Consiglio, ma non pubblica un album dal 2018. Davide era stato un progetto importante per Gemitaiz. Era infatti riuscito a riconfermarsi tra i big nonostante fosse l’anno in cui era la trap di Sfera, Ghali e Capo Plaza (in uscita con Plaza) a dominare le classifiche.
Anche il collega MadMan non pubblica un album dal 2018. A quasi tre anni di distanza da Back Home, il rapper pugliese è chiamato all’ennesima riconferma delle sue indubbie capacità, dopo Scatola Nera con Gemitaiz. Poi, possiamo pensare che usciranno gli album di altri importanti artisti come Luchè – assente da tre anni, quando riuscì a entrare finalmente nel circolo dei grandi con Potere. Eppure, sembrerebbe che il rapper napoletano sia al lavoro al suo prossimo progetto. Anche Lazza potrebbe uscire con un album, dopo il mixtape J e il successo di Re Mida. Infine Clementino, Noyz Narcos e Fabri Fibra, intorno ai quali l’hype rimane costantemente altissimo.
Finalmente la Divina Commedia e Massimo Pericolo
È il caso di dire che finalmente Tedua pubblicherà uno degli album più attesi degli ultimi anni. La Divina Commedia doveva uscire l’anno scorso, salvo poi essere rimandata dal rapper genovese a causa del Covid. Tedua non ha però lasciato a bocca asciutta i propri fan: ha infatti pubblicato i due volumi Vita Vera mixtape e Vita Vera Mixtape, aspettando la Divina Commedia. Il doppio mixtape ha riscosso un enorme successo, tanto che le aspettative per il progetto sono addirittura cresciute. Con un nome così importante poi, Tedua dovrà meritarsi la palma di poeta del rap Made in Italy.
Presente nella traccia di apertura della seconda parte del mixtape di Tedua, Massimo Pericolo è forse l’artista che più di tutti è chiamato alla riconferma. Il rapper di Brebbia ha riportato al centro temi come il disagio delle periferie, delle carceri e quello della depressione. Ha rappresentato una ventata d’aria fresca per una scena che iniziava a essere stantia: in un’epoca in cui la maggior parte degli artisti tentava di scimmiottare la trap, Massimo Pericolo è riuscito a inserirsi nella scena con la prepotenza di 7 Miliardi, per poi mostrare il suo lato più introspettivo con il successo di Scialla Semper. Il secondo album in studio di Vane sarà il trampolino di lancio verso il circolo dei grandi, che lo hanno già accolto nei propri album. Uno su tutti Marracash in Appartengo – Il sangue, quarta traccia di Persona.
Il seguito di Persona?
Neanche il tempo di godersi il successo di Persona – album del più venduto del 2020, nonostante la pubblicazione risalga alla fine 2019 – che Marracash si è subito messo a lavorare al prossimo album. Lo stesso rapper ha di recente pubblicato il podcast in cui lui, il produttore Marz e Paola Zukar, parlano delle origini e del successo di un successo senza precedenti. Persona ha infatti ricevuto la certificazione di quadruplo disco di platino e, se non fosse stato per la crisi sanitaria, avrebbe risuonato nei maggiori palazzetti italiani, con ben quattro sold out al solo Forum di Assago. È inoltre stata la seconda volta nella storia che un disco rap è risultato l’album più venduto dell’anno in assoluto, a dimostrazione dell’impatto di Persona sul panorama rap italiano.
Marracash ha inoltre fatto capire che è al lavoro per il settimo album della sua gloriosa carriera: in un’intervista a Radio Deejay, il rapper milanese ha altresì affermato che la nuova musica in serbo sarà molto diversa da quella di Persona. Noi, nel frattempo, siamo sicuri che riuscirà a rispettare le aspettative del pubblico; dopotutto, anche se non dovesse uscire quest’anno, i fan avranno la possibilità di continuare comunque ad ascoltare quel capolavoro che è l’ultimo album. Persona è infatti destinato a diventare un classico del rap italiano – anzi, probabilmente lo è già.
Ci saranno poi i debutti di Madame – che vedremo anche a Sanremo – e Paky, che ha già collaborato con i big e ha mostrato grandi cose in Mr. Fini e Vita Vera mixtape. Tra gli emergenti, attenzione anche a Leon Faun e Neima Ezza.