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Il viaggio di Rancore: fuori ora “Equatore” con Margherita Vicario

Venerdì 29 Gennaio è in uscita Equatore, il nuovo brano di Rancore in collaborazione con la giovane cantante Margherita Vicario. Il rapper torna a pubblicare musica dopo l’esperienza a Sanremo e l’ultimo pezzo Razza Aliena, datato Maggio 2020.

Chi è Rancore?

Rancore, nome d’arte di Tarek Iurcich, è un paroliere romano classe ’89 che da anni è ritenuto tra le migliori penne della scena hiphop italiana. Il suo percorso artistico parte durante gli anni del liceo dalle jam con le gare freestyle finché nel 2009 stringe un sodalizio con Dj Myke durato 6 anni. Dalla collaborazione artistica tra i due nascono numerosi progetti tra cui ELETTRICO, ACUSTICO e in particolare SILENZIO, con i quali inizia ad ottenere numerosi consensi. Le sue doti liriche vengono apprezzate dai colleghi a tal punto da collaborare con artisti del calibro di Marracash, Dargen D’Amico e Big Fish.

Conclusasi la partnership con Dj Myke, Rancore gira l’Italia trattando in dei seminari la propria capacità di scrittura definendo il suo rap “HermeticHipHop” e collaborando con altri rapper noti per le doti liriche come MezzoSangue e Murubutu. Nel 2018 esce l’album MUSICA PER BAMBINI dove per la prima volta l’intera direzione musicale del progetto è diretta dal rapper ermetico.

Il successo tra il pubblico mainstream però, come sempre avviene nella penisola italiana quando si parla di rapper, giunge con la partecipazione a Sanremo. Rancore infatti ha partecipato alle ultime due edizioni del festival prima come co-autore del brano ARGENTOVIVO con Daniele Silvestri e poi in singolo con il brano EDEN, vincendo il Premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo.

Equatore, il nuovo singolo in collaborazione con Margherita Vicario

Il nuovo singolo di Rancore, Equatore, è un pezzo con sonorità molto fresche che strizza l’occhio alle radio, ricordando molto la coppia Elodie-Marracash in Margarita. Il brano scorre molto facilmente nelle orecchie dell’ascoltatore, mescolando il flow incalzante del rapper ed il ritornello catchy della Vicario. Il tema trattato è quello del viaggio, come anticipato dall’artista su Instagram attraverso vari post:

Nell’ultimo anno sono capitato in luoghi che non visitavo da tanto e in altri in cui non ero mai andato. Un’altra realtà sommersa si nascondeva in fondo a ciò che erano le mie convinzioni. Quest’anno ho avuto il coraggio di esplorarla, di fare tesoro dei miei viaggi per poterli poi raccontare.

Il viaggio viene inteso non solo dal punto di vista geografico ma anche come cambiamento e trascorrere del tempo:

Più faccio luce su quello che è accaduto nella nostra storia e più il tempo passa veloce, sempre più veloce. Infatti, non sono nato più nel 1989.

Da questa riflessione viene fuori il titolo EQUATORE:

Più viaggio veloce nel mondo più il mondo si rimpicciolisce ovviamente.
L’equatore non è più nello stesso punto di prima.

Una potenziale hit estiva fuori dai soliti cliché

Il brano sembra voler seguire l’ascesa mainstream del paroliere romano, il quale per rendere accessibile a tutti la propria arte ha scelto una soluzione più radiofonica. A conferma di ciò vi è sicuramente la presenza nel pezzo di una cantante pop come la Vicario e di sonorità altrettanto pop ed estive.

Il tutto però mantiene credibilità grazie alle liriche ricercate e non scontate, riuscendo a distaccarsi dai soliti cliché delle potenziali hit estive, permettendo ai testi di Rancore di raggiungere orecchie meno fini.

Per la Vicario, invece, si tratta di un naturale proseguo per il suo percorso musicale che vede una forte vicinanza alla scena hiphop. La cantante non è nuova a collaborazioni con esponenti del rap italiano, infatti in passato ha partecipato in brani con Izi e Speranza, seguendo le orme della sua collega Elodie. In conclusione, possiamo dire che il brano ha grandi potenzialità e può diventare una hit estiva del 2021, confermando l’efficacia dell’accoppiata rap-pop. Ai posteri l’ardua sentenza.

FONTI

Materiale gentilmente offerto da Big Time – Ufficio Stampa

CREDITS

Copertina: Giovanna Onofri

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