Serie tv: i sette personaggi più odiati

Serie tv. Ce ne sono così tante che viene quasi l’imbarazzo della scelta. Ognuna di esse ha il compito di mostrare una vita diversa dalla nostra, a volta quasi surreale e altre volte si cerca di rispecchiare quello che è un ideale o un sogno. Quando la serie tv è ben scritta, alcuni personaggi diventano quasi come dei migliori amici (dimenticando la finzione).

Saranno gli attori che li interpretano, sarà la sceneggiatura, saranno gli amori commoventi, entrano nel cuore e nella vita dei serializzati.

Eppure, non è tutto oro quel che luccica.

Ci sono altri personaggi (protagonisti e non) che scatenano l’odio, esasperano lo spettatore che non vede l’ora di vederli morire. Forse perché rispecchiano i difetti personali? Vediamone alcuni.

Ecco i sette personaggi più odiati nelle serie tv.

1. Arturito, finge di essere spavaldo, mentre dentro di sé ha timore persino della sua ombra, il direttore della Zecca di Stato spagnola sa fare solo una cosa: rendersi insopportabile.

Ne La casa di carta è sempre e solo una la missione. Realizzare la rapina più fenomenale della storia, prima alla Zecca di Stato e dopo alla Banca di Spagna. A reclutare i criminali più ricercati nel mondo è il Professore. Non hanno nulla da perdere, la suspense è garantita. E anche un po’ di assurdità. 

2. Dawson Leary, l’adolescente degli adolescenti. È bastata una stagione per scoprire quanto personaggio fosse insopportabile. Mentre i suoi coetanei scoprivano il mondo degli adulti, lui continuava a essere il solito piagnucolone. Dawson, cresci.

In Dawson’s Creek, la vita di un gruppo di ragazzi americani viene analizzata, tra desideri, delusioni, scoperte e amori. Intere generazioni sono cresciute seguendo la vita di questi personaggi, non molto lontana dalla realtà. Uno dei primi prodotti televisivi che ha affrontato tematiche come l’omosessualità, rompendo alcuni cliché. 

3. Oliver, manipolatore e bugiardo patologico, ma indispensabile. In fondo, se lui non fosse mai esistito non avremmo mai potuto assistere al bacio di Capodanno tra Marissa e Ryan.

The O.C. inizia quando Ryan, adolescente proveniente dalla degradata Chino, viene arrestato dopo il tentato furto di un’auto. Riceverà l’aiuto dell’avvocato Sandy, il quale deciderà di adottarlo (nonostante l’iniziale diffidenza da parte della moglie Kirsten). Newport Beach diventerà la sua nuova casa, accanto al migliore amico Seth, il figlio di Sandy e Kirsten, mentre troverà l’amore nella ragazza della porta accanto, Marissa Cooper.

4. Ditocorto, Petyr Baelish è il doppiogiochista per eccellenza. Si prende gioco di tutti i personaggi che, tonti come sono, uno dopo l’altro si fidano di lui. Ci mette così tanto gusto che, nel frattempo, si è anche dimenticato di star aspirando al Trono di Spade. Se ne dovrà versare di sangue, prima di realizzare il sogno di vederlo finalmente morire.

Sette casate nobiliari lottano tra di loro per Il Trono di Spade, tra intrighi politici, amori possibili e impossibili, intere dinastie sterminate, narrazioni leggendarie, questi Sette Regni si scontrano tra di loro mentre il mondo è minacciato dal freddo, l’Eterno Inverno sta arrivando.

5. Janice, l’ex fidanzata che nessuno (ma proprio nessuno) vorrebbe, ma di cui Chandler non è riuscito a liberarsi per un paio di stagioni. Irritante sin dalla prima apparizione con i suoi “Oh mio Dio!”, è in assoluto il personaggio meno amato della serie tv, addirittura meno amato della sorella gemella di Phoebe.

Friends è la serie tragicomica che racconta la storia d sei amici. Le loro relazioni sentimentali, impegni lavorativi, avventure familiari, vengono rappresentate in chiave umoristica, mentre Rachel, Monica, Chandler, Joey, Ross e Phoebe si prendono ancora un ultimo caffè sul divano del Central Perk.

6. Linda Shelby, la moglie di Arthur Shelby che dalla santarellina casa e chiesa si trasforma nella donna che desidera essere la moglie del boss. Simpatica quanto la guerra per Tommy, tutti i fan sanno che Birmingham sarebbe un posto migliore senza di lei.

Peaky Blinders, racconta la storia della famiglia Shelby, intenta nel loro giro d’affari nel primo dopoguerra, tra criminalità locale, scommesse illegali e il mercato nero.

7. Pogo, la scimmia che sto vede e tutto sa ma non dice nulla. vien proprio voglia di scuoterlo con prepotenza ma no, ricordiamo che è pur sempre un animale di cui bisogna avere cura.

In The Umbrella Academy sono tante le cose che vorremmo sapere con largo anticipo, soprattutto se ci troviamo davanti alla fine del mondo in ogni stagione, ecco perché i sette fratelli (non di sangue) Hargreeves sono pronti a tutto, grazie ai loro super-poteri.

CREDITS

Copertina – Media Center Netflix

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