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Digital e vendite: il mondo del lavoro corre in questa direzione

Digital e vendite: le due nuove parole chiave del mondo del lavoro. Secondo l’hiring rate, ovvero il tasso di assunzione di LinkedIn le assunzioni sono tornate a crescere dopo l’estate, addirittura hanno toccato il punto di massima con un più 8% rispetto allo scorso anno. La preoccupazione più alta è che ci possa essere un momento di stallo solo nei mesi a venire. Digital e vendite sono le figure più richieste. In un mondo del lavoro in continuo cambiamento, LinkedIn fornisce la vetrina per scrutarlo da più vicino.

Digital e vendite: cosa richiede il mondo del lavoro

digital e venditeC’è forse chi è convinto che le assunzioni, causa Covid, siano diminuite o scese in picchiata. L’hiring rate di LinkedIn pare invece mostrare l’opposto: nel portale che racchiude tutti i professionisti a livello mondiale, quindi di una nicchia nel variegato mondo del lavoro, si constatata un aumento. Nei dati aggiornati a ottobre 2020 il numero sembra alzarsi ancora di più. Secondo Linkedln, è improbabile però che la situazione possa migliorare a un ritmo tale da compensare la disoccupazione in aumento nel Paese. I dati suggeriscono che, con l’Italia alle prese con il contenimento a causa Covid-19,  le assunzioni potrebbero aver raggiunto il tetto massimo.

Digital e vendite: effetto Covid-19

La pandemia quindi fa ancora effetto, pesa sull’intero sistema. Alle prese con una seconda ondata, il mondo ha dovuto tentare di evitare un ulteriore blocco totale, arginando i danni e preservando l’economia. Ma il quadro sulle assunzioni non sembra diretto a crescere nel breve termine. La Svezia, ad esempio, si trova particolarmente in ritardo rispetto agli altri paesi europei. Questa nazione, che ha sottovalutato il virus, ora si trova ad affrontare una situazione non facile.

Tuttavia, sempre secondo i dati del hiring rate, esistono delle vere e proprie nicchie nelle quali i tassi di assunzione continuano a crescere, con oltre 14 milioni di offerte di lavoro aperte sul social dedicato al mondo del lavoro a livello globale. I datori di lavoro italiani stanno attualmente assumendo soprattutto software engineer, software developer e addetti alla vendita, un settore che va ma che stenta a trovare candidati. Il social media ha identificato i ruoli professionali che hanno registrato una crescita costante negli ultimi anni, e per i quali prevede che in futuro la domanda da parte dei datori di lavoro continuerà a crescere: i Digital Marketer, i Graphic Designer e i Data Analyst.

Digital e vendite: il domani dell’incertezza

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Quelle particolarmente richieste sono soprattutto le competenze digitali. Il social media prevede che il settore della tecnologia sarà in grado di generare 150 milioni posti di lavoro a livello globale nei prossimi cinque anni. Soprattutto nei ruoli più richiesti del mondo del lavoro, che vanno dal software engineer al frontend developer, dall’ addetto alle vendite al fullstack engineer fino al system engineer. Le cinque competenze, sempre secondo LinkedIN, che hanno registrato la crescita più rapida a livello globale dall’inizio della pandemia da Covid 19, sono state: digital marketing, data analysis, programmazione, financial forecasting e agile project management. Sono tutte figure che se si nota e se si esclude l’addetto alle vendite, richiedono delle capacità digitali sviluppate.

Digital e vendite: la chiave è la formazione

Marcello Albergoni, country manager di LinkedIn per l’Italia, ha commentato la situazione attuale del mondo del lavoro in Italia, con una velata preoccupazione di fondo:

Con l’aumento dei casi di Covid-19 e la possibilità di un secondo lockdown, c’è una forte ansia in tutto il Paese riguardo a ciò che potrà accadere nel mondo del lavoro. Molte persone che lavorano nei settori più duramente colpiti dalla pandemia sono in crisi. Come chi lavora nel mondo dei viaggi, dello spettacolo e dell’ospitalità. Quest’anno tutti loro hanno visto la loro vita e i loro mezzi di sussistenza completamente distrutti, e si stanno interrogando su cosa fare dopo.

In tutta questa complessità è bene per ricordare su cosa sia giusto e importante puntare cercare di formarsi e non perdersi dietro futili sensi di colpa:

Concentrarsi sulle competenze trasferibili può contribuire ad aprire le porte di una varietà di ruoli che le persone potrebbero non aver considerato in precedenza. Le competenze possono essere applicate a diverse tipologie di posizioni e settori. Creando nuove opportunità di lavoro. Allo stesso modo, investire tempo nello sviluppo di nuove competenze. Essere proattivi nella ricerca di un lavoro e coinvolgere la propria rete professionale è fondamentale per trovare rapidamente un nuovo posto.

Formazione continua, è questo l’obiettivo da perseguire per chi oggi tenta di addentrarsi nel mondo del lavoro.

 

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