Anni Trenta
Il marchio Ray-Ban nasce negli anni Trenta, per facilitare la vita degli aviatori che, durante le esercitazioni in volo, lamentavano problemi causati dalla presenza del sole. Così vennero distribuiti dei nuovi occhiali, creati apposta con le lenti di colore verde, per evitare il riflesso del sole.
Dopo un anno di progettazione il brevetto venne finalmente depositato il 7 maggio 1937, la vendita poi venne aperta anche alle persone comuni, non solo ai componenti dell’aviazione. Nacquero come Ray Ban Anti-glare, letteralmente la sigla Ray-Ban significava “raggi-bloccare”, proprio quello che era il loro scopo; in quegli anni la montatura era in semplice plastica.
Nel 1938 viene rivista e creata in metallo, battezzando il modello come Ray-Ban Aviator, caratteristica di questo modello è la forma a goccia, progettata apposta per far si che seguisse l’incavo degli occhi, senza dare fastidio.
Nello stesso anno, viene messo in commercio il modello Shooter , differenti da quelli precedenti anche per le lenti, che su questo modello sono o verdi o gialle.
Anni Quaranta
Negli anni Quaranta si diventa consapevoli del fatto che la vita militare ha delle influenze sulla moda, le magliette dei militari, di esercito e marina hanno notevole successo tra le persone comuni, che indossando i loro stessi capi si sentono di imitarli.
Durante la Seconda Guerra Mondiale i combattenti si affidano ancora i prodotti Ray-Ban, che non li delude, creando per loro un modello di occhiali molto più protettivi grazie ad un rivestimento sulla parte superiore.
Anni Cinquanta
Dopo la Guerra la moda viene influenzata in modo particolare dal mondo hollywoodiano grazie alle numerose star del cinema presenti.
Nel 1952, Ray-Ban lancia sul mercato il modello Ray-Ban Wayfarer , che diventa una parte di storia grazie all’incredibile pubblicità, essendo stato indossato da diverse celebrità, tra cui Jeans Dean in Gioventù bruciata, sul grande schermo nel 1955, e per il loro design che è stato una grande novità. Il loro momento più glorioso lo avranno poi negli anni Ottanta e negli anni Duemila.
Nel 1953 mette sul mercato il modello Ray-Ban Signet, modello che ha avuto molto successo, nonostante nel corso degli anni abbia subito numerosi cambiamenti.
Nel 1958 Ray-Ban lancia anche diversi modelli da donna con diverse fantasie e colori.
Anni Sessanta
Ray-Ban come marchio e come innovazioni resta sempre al passo con i tempi. Nel 1969 i suoi modelli di occhiali, tra quelli da uomo, bambino e quelli da donna, arrivano ad essere 50.
I modelli più celebri di questi anni sono i Ray-Ban Meteor e i Ray-Ban Laramie.
Anni Settanta
Questi anni sono sfondo di altri modelli nuovi: nuove lenti, a specchio e quelle considerate le standard, ma anche innovazioni a livello tecnico sulle montature degli occhiali, tra cui le prime montature adatte per le giornate sulla neve, con lenti protettive.
Anni Novanta
Tra gli anni Ottanta e Novanta, Ray-Ban diventa un must della moda, sempre scelto dal mondo del cinema, Nel 1997, Will Smith e Tommy Lee Jones indossano i Ray-Ban Predator nel film celebre di fantascienza Men in Black, dove i protagonisti usano gli occhiali da sole per proteggersi dal loro stesso laser che cancella la momeria di chi lo guarda.
Nel 1999 il Gruppo Luxottica acquisisce la divisione montature di Bausch & Lomb, che comprende diversi marchi Ray-Ban, Arnette, Killer-Loop Eyewear e REVO.
Il modello Aviator della Luxottica però, è leggermente diverso dall’originale degli anni 30, le lenti italiane in una lente hanno il marchio Ray Ban, nell’altra l’incisione RB, come marchio di qualità.
Anni Duemila
Gli anni Duemila sono cruciali per il marchio, che mette sul mercato nuovi modelli, tra cui alcuni molto specifici, per le lenti da vista e appositi per i bambini.
Nel 2007, Luxottica con Ray-Ban mette in atto la campagna NEVER HIDE, un piano di comunicazione finalizzato a sottolineare la capacità unica del proprio marchio di mettere i propri clienti al centro utilizzando un approccio senza tempo.
La campagna NEVER HIDE inizia a Times Square, nella città di New York attraverso un progetto interattivo con grandi schermi piazzati lungo tutta la via americana che trasmettono le immagini inviate da persone che indossano un paio di Ray-Ban, di qualsiasi modello conosciuto.
Ray-Ban nel 2009 reinterpreta i suoi modelli più famosi utilizzando nuovi colori per la campagna di comunicazione Never Hide Colorize. Grazie al modello Ray-Ban Wayfarer Colorize Kit, chiunque voglia ha la possibilità di creare un proprio occhiale da sole personalizzato. Il kit ha all’interno un paio di Ray-Ban Wayfarer di colore bianco e cinque pennarelli creati appositamente per colorare la montatura.
Per il 75° anniversario della fondazione, Ray-Ban ha pubblicato un volume che raccoglie immagini e foto rappresentative del mondo della musica, del cinema e della cultura popolare, contestualizzati da personaggi leggendari.
Successivamente la linea Ray-Ban Ambermatic 2012 Limited Edition reinterpreterà i quattro modelli tradizionali Ray-Ban Aviator usando le lenti fotocromatiche caratteristiche del 1978.
Nel 2017 fa un salto di qualità, componendo alcuni dei propri occhiali con il grafene, dimostrando di essere sempre aperti alla sperimentazione di nuovi materiali, questo materiale infatti è studiato per essere leggero e funzionale.
Nel 2019 la campagna #PROUDTOBELONG, ultima collezione Ray-Ban è improntata sulle emozioni che ci fanno capire e ricordare qual è il nostro posto nel mondo. Ray-Ban come fedele compagno durante i viaggi della vita. Questa campagna segna anche i 20 anni dall’acquisizione di Ray-Ban da parte di Luxottica, che gli ha permesso di tornare ad essere un marchio leader nel mondo della moda e in quella di tutti i giorni.
Oggi Luxottica con Ray-Ban rimane ancora un grande leader del settore, che da ai suoi clienti moltissime opportunità di scelta, a seconda della moda e della vita che si conduce tutti i giorni.