I migliori illusionisti del mondo a Roma dal 30 gennaio al 9 febbraio: Lo Sbuffo intervista Matteo Fraziano, giovane promessa della magia italiana
Il Teatro Olimpico di Roma è pronto ad ospitare uno spettacolo senza eguali
Tutti i più grandi volti mondiali della magia saranno riuniti proprio al Teatro Olimpico per uno show mai visto prima: Den Den dal Giappone, Migliore Manipolatore; Magus Utopia dall’Olanda, Campione del mondo grandi illusioni; Tuttilifamili dalla Spagna, Migliore Numero Magia Comica; Marko Karvo dalla Finlandia, Campione del mondo magia generale; Raffaele Scircoli dall’Italia, Mentalista; Rudy Coby dagli Stati Uniti per la Magia Bizzarra; Paolo Carta, italiano, Migliore Illusionista. L’evento è stato coordinato e fortemente voluto da Remo Pannain.
Manca ancora il nome di un artista, artista giovanissimo, appena diciannovenne, che non vede l’ora di calpestare quel palco: Matteo Fraziano. Noi de Lo Sbuffo lo abbiamo incontrato per farci raccontare dell’evento. Matteo è infatti la più giovane promessa della magia italiana. Dice Matteo:
“Per lo stupore non si è mai troppo grandi. Con questo spettacolo siamo pronti a farvi dimenticare la frenesia del quotidiano, vi vogliamo di nuovo bambini per qualche ora”.
Questa è la diciassettesima edizione del Supermagic, evento che ogni anno cresce e migliora, ospitando sempre e solo i più grandi esponenti della magia mondiale. Supermagic ha anche vinto il riconoscimento come “miglior spettacolo di magia”, assegnato dalla Federazione Internazionale delle Società Magiche. Tutti gli artisti sul palco di questo evento, infatti, si distinguono per aver ottenuto numerosi riconoscimenti. Aggiunge Matteo:
“Mi emoziona molto l’idea di confrontarmi con un palco così importante”.
Il suo ruolo nello spettacolo sarà quello che lui ama definire del “filo rosso”. Infatti Matteo avrà il compito di intervenire fra un numero di magia e l’altro, portando dei numeri che hanno la funzione di legare e armonizzare lo spettacolo nella sua interezza.
Abbiamo chiesto a Matteo se sia spaventato o sotto pressione. Lui ci ha risposto che la passione per la magia schiaccia la paura e l’ansia.
Sul palco ci saranno effetti magici, apparizioni, trasformazioni, illusioni e un’atmosfera di mistero e imprevedibilità. Si rompe la quarta parete fra pubblico e palco: gli spettatori diventano così parte integrante dello show. Matteo, ad esempio, sarà attore principale di molti numeri coinvolgenti, dove il pubblico sarà parte fondamentale.
Spiega Matteo:
“Non possiamo spoilerare oltre: la magia non va capita. Quando qualcuno ci mostra un numero di magia, molte persone hanno la tentazione di voler capire dove sia il trucco. Questo è sbagliato: bisogna semplicemente lasciarsi andare e godersi lo spettacolo.
Ad oggi, il lavoro del prestigiatore e dell’illusionista viene banalizzato. È un’arte, arte che richiede un profondo studio e una costante dedizione. Io studio magia da sette anni. I miei colleghi sul palco la studiano da molto più di me. Non si smette mai di imparare”.
Grazie a Supermagic e grazie a tutti i maghi e gli illusionisti che ci ricordano che la magia non è solo per bambini, ma è un modo per fuggire, per alcuni istanti, dalla fretta della vita di tutti i giorni, che non ci lascia il tempo di dedicarci alle piccole magie quotidiane.
Intervista a Matteo Fraziano
CREDITS
Immagini fornite da Supermagic