Fondati nel marzo 2018, i Banzai Banana sono un gruppo indie/pop-punk di Vicenza. La band è formata dai fratelli Daniele e Davide Minore (rispettivamente voce e chitarra il primo, e batteria il secondo), Luciano Rizzato (basso) e dalla voce di Federica Briguglio.
Il primo progetto: Banzai Banana EP
Il primo album dei Banzai Banana, dal titolo omonimo, uscirà il prossimo 31 ottobre per Fleisch Agency, e noi ve lo vogliamo raccontare in anteprima. L’intero EP è stato registrato nel novembre 2018 al Soundoors studio di Santorso (VI) dai Banzai Banana stessi e da Alberto Pretto, che ne ha curato gli arrangiamenti.
Per gli artisti emergenti il primo progetto è fondamentale. Si cerca di metterci tutti se stessi per mostrare al pubblico la propria identità. I Banzai Banana hanno deciso di farsi conoscere attraverso tre tracce: Come incenso, Vuoti da riempire e Punk borghese.
Già dai titoli si può intuire che il tema centrale delle canzoni è la separazione; una separazione amorosa che provoca dei vuoti da riempire. Un esempio lampante è Come Incenso, il primo brano dell’EP, dove le voci dei due cantanti si intrecciano perfettamente: Federica ha una voce molto delicata che si incontra con quella graffiante e profonda di Davide; il mix risulta convincente.
Le tracce
In Come incenso la musa del protagonista gli appare in un sogno per poi andarsene e svanire in una nuvola, proprio come l’incenso. La seconda parte parla della separazione fisica tra i due amanti; ciò che ne esce è una traccia decisamente malinconica che però non rinuncia al ritmo incalzante che caratterizza tutto l’album.
In un sogno, come fossi vera, sono uguale a te.
Nella tua lingua, se stasera in un sogno scapperai dalla tua ira,
come incenso bruceremo.
Vuoti da riempire è un invito a non arrendersi mai, a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno e a pensare al domani con fiducia e non con paura. I Banzai Banana ci ricordano che tutte le situazioni si possono affrontare, e che dalla sofferenza e dalla perdita si può ricavare qualcosa di bello, che almeno ci può far crescere:
Ma se gratti sotto il nero trovi il bianco, vergine, puro, lo puoi colorare con la tonalità che vuoi.
E ancora:
Ribellati alla trappola quella che ti affanna
risali dalla fossa quella più profonda
ricorda che se cadi è solo per rinascere
doma il nostro buio e fallo luce
perché noi siamo vuoti da riempire.
La traccia conclusiva è Punk borghese, una canzone allegra e giocosa che fin dal titolo vuole scanzonare coloro che cercano di apparire come quello che in realtà non sono.
La ricchezza è povertà, la povertà è ricchezza.
Punk borghese, punk borghese, le tue spese sono tese a dimostrare alle persone che la ricchezza è arroganza.
Il primo EP dei Banzai Banana profuma di indie e di puro pop-punk, con testi semplici da ricordare e che fanno venire voglia di ballare. Sarà interessante vederli live e capire se riusciranno a mantenere questo tono brioso. Il loro sound ricorda un po’ quello dei Fast Animals and Slow Kids e de I Botanici, due band molto apprezzate nel panorama indie italiano. La strada è sicuramente lunga, ma auguriamo loro un successo simile, l’inizio non è niente male.
Materiale gentilmente fornito da Fleisch Agency
Immagini gentilmente fornite da Fleisch Agency