Dal 14 settembre al 6 ottobre si celebra la diciassettesima edizione di Ville Aperte in Brianza, la manifestazione promossa dalla provincia di Monza e Brianza che, come ogni anno, propone itinerari affascinanti alla riscoperta del patrimonio culturale della Brianza. Quest’anno, per celebrare il quinto centenario dalla scomparsa di Leonardo da Vinci, il focus è sul tema “Leonardo, l’acqua e la Brianza”: per l’occasione è stato presentato un calendario ricco di proposte variegate e interessanti, con un’anima “green e social”, allo scopo di coinvolgere sempre più visitatori nell’apprezzamento degli edifici storici del territorio.
Dichiara Luca Santambrogio, Presidente della Provincia MB:
Parte una nuova edizione di Ville Aperte con conferme e novità che ho il piacere di presentare per la prima volta nel ruolo di Presidente della Provincia. Conosco molto bene questa manifestazione che anno dopo anno è cresciuta mostrando non solo le ricchezze storiche, ma anche quanto questo territorio è capace di fare creando un sistema di promozione culturale e turistica: chi dice che le Province non sono utili dovrebbe capire cosa significa avere un Ente capace di mettere insieme soggetti diversi, valorizzare esperienze presenti e intercettare risorse fondamentali per non smettere di dare ai cittadini occasioni di vivere le proprie città.
L’evento, che si svolge con la collaborazione delle province di Como, Lecco, Milano e Varese, prevede numeri in crescita: 72 comuni, 95 partner, oltre 150 siti pubblici e privati, tra ville, palazzi, parchi, giardini, chiese e musei sono coinvolti nell’organizzazione. Tra coloro che hanno dato la propria adesione spicca il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che si unisce alla lista dei numerosi riconoscimenti ricevuti e degli enti patrocinatori: la Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, il Touring Club Italiano, FAI – Delegazione di Monza sono alcune delle istituzioni che hanno confermato la propria partecipazione.
In seguito al grande successo della scorsa edizione, che ha registrato il record di 40.000 presenze, per rendere l’iniziativa ancora più curiosa ed avvincente, quest’anno la Provincia ha promosso due Call for artists: START-ART, alla ricerca di performance rivolte ad un pubblico eterogeneo e L.E.O e i Bambini. Leggere, esprimere, osservare, per l’organizzazione di attività didattico-artistiche rivolte ai bambini. L’obiettivo è quello di valorizzare nuove modalità di dialogo con il pubblico, in linea con il tema della manifestazione.
Anche quest’anno, inoltre, molte sono le energie impiegate sul versante “social”: le reti sociali, come Twitter e Instagram, sono considerati a tutti gli effetti canali di informazione e comunicazione con i visitatori dei beni. Attraverso l’hashtag #VilleAperte19 è possibile seguire in tempo reale tutte le ultime notizie relative alla manifestazione, con foto e orari.
In riferimento ai siti artistici e culturali che apriranno le porte agli ospiti vi sono diverse inaugurazioni: è possibile dare uno sguardo al cantiere del restauro del Teatrino di corte della Reggia di Monza; così come sono previste visite guidate ai Giardini Reali della Villa con la Delegazione FAI di Monza e l’Associazione Demetra Onlus. Eccezionalmente, saranno aperte al pubblico anche Villa Mirabello nel Parco di Monza e, presso il Duomo del capoluogo di provincia, la Biblioteca Capitolare e la Torre Longobarda.
Negli altri comuni di Monza e Brianza, si segnalano la Villa e la Cappella Trivulzio ad Agrate Brianza; il Palazzo Arese Jacini a Cesano Maderno; i Mulini di Peregallo di Briosco. Tra gli edifici religiosi accessibili vi sono le Formelle del Carna’ a Carnate; il Tempietto di San Lucio e la Chiesa di Sant’Ambrogio a Brugherio; il Santuario della Beata Vergine di San Damiano a Cogliate e la Chiesa del SS. Cosma e Damiano a Concorezzo.
In provincia di Como, ad aprire le porte al pubblico saranno la Villa Passalacqua Trotti di Mariano Comense e lo storico Cavo Diotti, la diga più antica d’Italia, a Merone.
Nel territorio di Lecco è il comune di Bellano a presentare la sua perla naturale: l’Orrido, una gola naturale creata dal fiume Pioverna con suggestive spelonche. Il comune di Paderno d’Adda, dal canto suo, propone visite guidate al Santuario della Madonna della Rocchetta, a picco sul fiume d’Adda, oggetto degli studi leonardeschi.
Per finire, in provincia di Milano, in particolare a Trezzo sull’Adda, tra i siti culturali aperti al pubblico si osservano Casa Bassi e l’itinerario Leonardo: il Genio a Trezzo sull’Adda, con tappe presso il Castello Visconteo, dove è esposta una serie di modelli in scala delle macchine e delle invenzioni attribuite a Leonardo.
Per partecipare a Ville Aperte in Brianza è possibile prenotare le vostre visite guidate sul sito web www.villeaperte.info, a un costo base di 4 euro a persona, variabile a seconda dei singoli beni. Guide abilitate, associazioni culturali e progetti di coinvolgimento degli studenti del territorio renderanno le visite più piacevoli, contribuendo ad alimentare il successo di una manifestazione che, grazie alla cooperazione tra gli enti partecipanti, si rivela in grado di rinnovarsi anno dopo anno.
FONTI:
Comunicato Stampa “Ville Aperte in Brianza”
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