Da qualche anno a questa parte, indicativamente ogni penultima domenica del mese, un angolo della periferia est di Milano si trasforma in una sorta di Camden Town londinese grazie all‘East Market, il mercatino ed evento vintage a ingresso libero più famoso della città. Situato originariamente a Lambrate, in via Ventura 16, dove oggi si trova ancora l’East Market Diner, omonimo locale di street food costruito in seguito al grande successo del format, a partire da ottobre 2018 il mercato si è spostato in via Mecenate 84, in una location più spaziosa e più adatta ad accogliere i numerosi visitatori.
In questa nuova sede, dove in precedenza sorgeva una fabbrica aeronautica che ora è stata completamente ristrutturata, si ritrovano ogni mese circa trecento espositori di articoli vintage e di modernariato, che attraggono avventori diversi per età e gusti estetici, dai giovani hipster in cerca di vestiti e accessori particolari e introvabili agli adulti nostalgici che si aggirano sognanti tra le bancarelle di vinili e di arredamento vintage. Come la clientela, anche i prodotti sono molto variegati: è possibile infatti imbattersi in capi di abbigliamento di ogni genere, nuovi e usati (spesso firmati), in accessori come scarpe, borse, gioielli, occhiali da sole, in libri, stampe e poster ispirati al cinema e alla pubblicità del passato, dischi, complementi d’arredo, utensili per la casa e molto altro, rigorosamente con quel tocco antico ma allo stesso tempo attuale. Senza dimenticare l’angolo dedicato allo street food, all’aperto, dove, all’interno dei tipici camioncini, vengono servite pietanze di vario genere, dai cibi etnici ai cannoli siciliani.
Grazie al successo ottenuto dalla formula domenicale di East Market, nel novembre 2018 è stato inaugurato anche un punto vendita, l’East Market Shop, aperto dal martedì alla domenica in via Ramazzini 6, nel quartiere di Porta Venezia. Qui viene ricreato lo stile tipico di East Market, il suo mix tra vecchio e nuovo tra capi d’abbigliamento, accessori, soprammobili ed elementi di arredamento, ma anche vecchie polaroid, jukebox, game boy color e altri prodotti rétro, disposti all’interno di uno spazio meno caotico e più ordinato rispetto al market, dove i visitatori possono prendersi il tempo necessario per vivere l’esperienza di un tuffo nel passato senza dimenticare il presente.