L’estate è da sempre ritenuta la stagione delle emozioni. Ci lascia ricordi indelebili da cui difficilmente ci separeremo. Mare, sole, notti insonni, birre, amici e amori. Le corse in motorino senza pensieri per la testa e le risate rumorose mentre si è seduti in un bar a sorseggiare l’ennesimo mojito. C’è chi lavora e chi scappa dall’ennesimo impegno.
Esami finiti, zaino in spalla e tanta voglia di conoscersi. Si passa da una hit all’altra cercando di trovare la colonna sonora giusta che coroni quella che sarà l’estate perfetta, o così si spera. Noi de Lo Sbuffo non vi lasciamo mai soli e, per l’estate, abbiamo pensato a quella che potrà essere la playlist delle vostre serate estive. Dal tramonto fino all’alba, ogni ora e ogni momento sarà scandito da un pezzo che immortalerà ogni vostra emozione.
Buon ascolto.
Tramonto: Sufjan Stevens, Lucio Dalla, Kings of Convenience, Bryan Adams, Hooverphonic
A volte basta un po’ di immaginazione per essere trasportati in un altro posto. Che siate a casa sul divano o sui libri a studiare, chiudete gli occhi e con la mente immaginatevi su una spiaggia insieme ai vostri amici o alla persona che amate. Iniziate così la vostra notte di mezza estate, dal tramonto.
Surfjan Stevens ha scritto una canzone che sa di estate: colonna sonora del celebre film Chiamami con il tuo nome, Mystery of Love è la canzone giusta da ascoltare al tramonto, seduti su uno scoglio a leggere un bel libro mentre si assapora un the freddo e ci si abbandona ai pensieri.
Mentre il sole inizia a calare pensate a quanto possa farvi bene essere lì, con davanti a voi il mare. La canzone che fa al caso vostro è Com’è profondo il mare di Lucio Dalla che, come al suo solito, ha messo in musica una poesia. Ma il giorno sta per finire e c’è bisogno di qualcosa che vi dia la carica e per farlo avete bisogno di Summer of ’69 del grande Bryan Adams oppure di Made About You degli Hooverphonic.
The first time that you kissed me
Boundless by the time I cried.
Sera: Moby, Tame Impala, Frah Quintale, Brunori Sas, Peter Bjorn and John
Arriva la sera. Si accende il fuoco, si accorda la chitarra e si inizia a preparare tutto. Si inizia con Moby e la sua Porcelain. A questo non possiamo che far seguire i Tame Impala e Peter Bjorn and John i quali, insieme, cominciano a scaldare la serata. Mentre si iniziano a sorseggiare le prime birre si improvvisano le prime strimpellate, Brunori Sas e Frah Quintale aprono le danze con Guardia ’82 e Missili.
E lei, stava senza mutande
Ma io non la guardavo neanche
M’infilavo i braccioli e poi dritto nel mare
Non sapevo neanche cosa fosse l’amore.
Notte: Bon Iver, James Blunt, The Lumineers, Coldplay, Kings of Leon, Ex-Otago, Ligabue
Cala la notte e il rumore del mare funge da sottofondo alle schitarrate davanti al fuoco. Immaginatevi seduti, con una birra in mano, a cantare Skinny Love dei Bon Iver e Ho Hey dei The Lumineers. Correre da qualche parte con Use Somebody, tuffarsi in mare con James Blunt e abbracciarsi con La nostra pelle degli Ex-Otago.
La nottata sta finendo e le prime luci dell’alba sono all’orizzonte. Come può concludersi tutto? Con quella che forse è l’inno per antonomasia delle notti insonni: Certe Notti di Ligabue. Sarà banale, sarà poco esaustiva, ma questa canzone non può mancare in questa playlist.
A volte vorrei lasciarmi
Ma non saprei con chi altro andare
A volte m’innamoro di me.
Alba: Cigarettes After Sex, Vasco Rossi, Oasis, Negrita, Jovanotti, The Verve, The Doobie Brothers, Norah Jones, Arctic Monkeys
La notte di mezza estate giunge al termine. C’è chi si è addormentato e chi ha resistito e potrà scoprire tutte le altre canzoni con cui iniziare il nuovo giorno. Noi la immaginiamo così l’alba: Vasco che abbandona la nottata. Jova che canta Chissà se stai dormendo a chi non ha retto e Norah Jones, con la sua bellissima Sunrise, che accoglie l’alba.
Sunrise, sunrise
Couldn’t tempt us if it tried.
La notte porta consiglio diceva qualcuno. Alcune scelte possono essere fatali altre no. Si litiga, ci si innamora e ci si odia, ma una buona canzone e una buona compagnia possono contribuire a creare quei ricordi e quelle emozioni che si insedieranno per sempre in voi.
Articolo e playlist di Lucrezia Costantino
Copertina de Lo Sbuffo