Caffè: poche parole riescono a tirarci su di morale al solo pensiero, o a farci presagire un ritorno insperato d’energia persa. Da uno a tanti al giorno, il caffè è una delle bevande più amate dagli italiani (e non). Molti lo bevono per avere in corpo una bella carica extra per affrontare la giornata. Siamo sicuri però che berlo appena svegli sia una cosa positiva? Non proprio, secondo la scienza! Vediamo insieme perché.
Caffè, cortisolo: ritmo circadiano
Cosa c’entra il caffè col cortisolo? Tutto parte dal fatto che questo componente, chiamato anche ormone dello stress, serve anche per svegliarci. La sua funzione è infatti quella di favorire la continuazione del ritmo circadiano (il nostro ritmo vitale, basato su 24 ore), svegliandoci dal torpore mattutino e dandoci l’energia che ci serve per cominciare al meglio la giornata. La sua produzione è massima appena svegli, e si equilibra intorno alle prime due ore dal risveglio.
Gli effetti del cortisolo sono, però, fisiologicamente uguali a quelli del caffè. Dal momento che il corpo utilizza il cortisolo proprio per svegliarsi, assumendo caffeina attraverso la nostra bevanda è come se inondassimo il nostro corpo di molecole “risveglianti” superflue. Il risultato è un’interferenza con la produzione di cortisolo, e l’utilizzo di caffeina da parte del corpo per svegliarsi. Il problema è che con il tempo questo meccanismo crea tolleranza alla caffeina, e per svegliarci ci vorrà sempre il suo aiuto!
Bisogna rinunciare al caffè alla mattina? Non proprio
Dopo la breve descrizione sopra, sembra tutto perduto: niente più caffè la mattina. In realtà, la mattinata, fortunatamente (o non fortunatamente, dipende se avete voglia di lavorare!), è lunga, e basta aspettare che il cortisolo faccia il suo “bravo” effetto e se ne torni al suo posto. In breve, secondo diversi studi abbiamo tre picchi massimi di cortisone: la mattina molto presto (picco massimo tra le 8 e le 9), intorno a mezzogiorno e nello ore serali (intorno alle 17-18.30).
Questo significa che i migliori momenti per sfruttare al massimo il potere energizzante della caffeina sono tutte le altre fasce orarie. Indicativamente, dalle 10 fino alle 12 e dalle 14 fino alle 17.
In conclusione, tutti felici
Possiamo tirare un sospiro di sollievo: il nostro amato caffè può ancora aiutarci a sconfiggere la stanchezza mattutina. A patto di far prima lavorare il nostro amato (non sempre, in realtà) cortisolo!