Manca poco alla 32esima edizione de Il Cinema Ritrovato, manifestazione di grande successo organizzata dall’Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero e dalla Cineteca di Bologna. Dal 23 giugno al primo luglio verranno proiettati decine di classici restaurati nelle sale dei Cinema Arlecchino, Jolly e Lumière che accompagneranno spettacoli gratuiti nella splendida Piazza Maggiore di Bologna.
Tra i principali obiettivi della biblioteca vi è quello di mostrare l’importanza del restauro e della conservazione dei film. Esso permette di garantire un costante incontro dell’arte del passato con il pubblico del presente così da evidenziarne l’importanza culturale e l’impatto con l’ideologia attuale. La Cineteca di Bologna ha compreso l’urgenza di intervenire nella tutela di questi beni e, a partire dagli anni Novanta, ha avviato un laboratorio specializzato nel restauro cinematografico. Grazie a questo grande impegno nasce l’Immagine Ritrovata che, sostenuta dal Ministero della Cultura, si presenta come uno dei laboratori di restauro più importanti e all’avanguardia d’Europa.
Il Festival si offre come una vera e propria macchina del tempo e dello spazio che permetterà di viaggiare attraverso ben tre secoli di cinema riscoprendo cult degli anni passati e presentando, in anteprima, ben due restauri: “Giorni d’amore” di Giuseppe De Santis e “I Compagni” di Mario Monicelli. Entrambi sono interpretati da Marcello Mastroianni, al quale verrà dedicata un’intera sezione costituita da ben otto film. Tra le altre sezioni annunciate, degna di nota è sicuramente “La Donna con la dinamo: Ella Bergmann-Michel”: percorso nella vita di una donna la cui carriera fu caratterizzata da innovazione e concezioni progressiste.
“Luciano Emmer 100: l’arte dello sguardo” permetterà di rituffarsi in pieno “neorealismo rosa” così come “Oltre lo specchio della vita: i film di John M. Stahl” ripercorrerà l’intera filmografia di uno dei più sottovalutati maestri del melodramma americano. Un’intera sezione è, poi, dedicata alla riscoperta della Fox Film Corporation, importantissima società cinematografica che scoprì i più grandi cineasti della prima metà del Novecento.
Le sezioni speciali si uniscono, ovviamente, alle categorie immancabili del Festival bolognese come “Ritrovati e Restaurati”, “Il Cinema Ritrovato Kids”, “Alla ricerca del colore del film” e tante altre.
Quest’anno il comitato organizzativo ha deciso di riunire quattro esperti provenienti da opposte aree geografiche, di diverse generazioni e aventi differenti competenze: Cecilia Cenciarelli, Gian Luca Farinelli, Ehsan Khoshbakht e Mariann Lewinsky.
In attesa che lo schermo venga posizionato nella Piazza principale della cittadina, l’invito a spendere otto giorni sotto le stelle all’insegna del buon vecchio cinema di una volta è sempre valido.
Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale del festival: http://festival.ilcinemaritrovato.it