A chi è esperto di moda, o comunque ha una forte passione per questo affascinante mondo, il nome Grace Coddington non suonerà nuovo: anni di lavoro per una delle riviste patinate più famose al mondo l’hanno resa un elemento essenziale di questo settore.
Ma la sua vita è iniziata ben lontano dal glamour e dal lusso: nata in un’ isola del Galles, è grazie a VOGUE che viene a conoscenza di questa realtà di cui entra a far parte a soli 18 anni vincendo un concorso per modelle lanciato proprio da VOGUE. Inizia quindi la sua carriera sotto i riflettori messa in pericolo dall’incidente d’auto che la coinvolgerà qualche anno dopo provocandole danni al volto.
Nel 1968, pur rimanendo nel mondo del fashion, passa al dietro le quinte con un lavoro di editor presso la stessa rivista. La Coddington rimarrà fedele a VOGUE per circa 50 anni, ossia gran parte della sua vita, passando dal British all’American Vogue dove lunga sarà la sua collaborazione con la famosa direttrice Anna Wintour. Sono gli anni nel ruolo di creative director della rivista americana che sono particolarmente significativi per la Coddington, in questo periodo Grace si occupa di photoshoot con i maggiori fotografi, con modelle e personaggi famosi contribuendo largamente al successo di VOGUE.
“I really can’t define a great photograph other than, you know, it has to grab you, it has to… it has to arrest you, it has to… it has to give you some kind of emotion”
Così Grace parla della fotografia, e così sono proprio le splendide immagini a cui ha saputo dar vita durante la sua carriera.Il suo ruolo fondamentale nel team è stato sottolineato nel documentario “The September Issue” del 2009, che si occupa di mostrare al mondo tutta la preparazione che sta dietro all’edizione più importante dell’anno.
Nel gennaio 2016 Grace comunica che prenderà le distanze da VOGUE (rimanendo però Creative Director at large) per potersi dedicare a progetti differenti, tra i quali la sua fragranza lanciata qualche mese dopo. Grace by Grace Coddington, realizzata in collaborazione con Adrian Joffe, Comme del Garcon Parfum e Fabien Baron (che con il suo team ha lavorato alla bottiglia del profumo), è un inno alla passione di Grace per le rose (utilizzate per la fragranza in sé) e i gatti (la bottiglia presenta un design ispirato proprio a questi animali). La Coddington si è anche occupata di una campagna pubblicitaria dell’iconico brand americano Tiffany & Co, rivoluzionando il modo di scattare le immagini e portando per la prima volta celebrities nelle pubblicità del marchio.
Negli anni Grace ha lavorato anche ad alcuni libri tra cui “Grace: A Memoir” (che, come suggerisce il titolo stesso, è una sorta di autobiografia) pubblicato a novembre 2012, il photo book “Grace: Thirty Years of Fashion at Vogue” del 2002 e “The Catwalk Cats” (libro di illustrazioni feline realizzato con il compagno Didier Malige e pubblicato nel 2006).
L’importanza di Grace in questo settore è stata celebrata dal CFDA Lifetime Achievement Award ricevuto nel 2002: VOGUE America non sarebbe stato lo stesso senza di lei e senza la sua creatività. Una vita cominciata su un’isola si è sviluppata poi in un mondo completamente diverso, ma a quanto pare era nel destino che Grace approdasse in questo universo, poiché ha dimostrato di essere adatta per la moda nel migliore dei modi. Per decenni ha contribuito al fiorire di questa realtà tanto da diventarne un’icona vera e propria.