Reading Tips è il nuovo format di consigli letterari de Lo Sbuffo. Propone recensioni, stroncature, nuove uscite e autori emergenti.
Il mio sguardo sul mondo (Edizioni LaTerza, 2011) è il primo libro di Alessandro Fariello – classe 1984, barese, affetto da atrofia muscolare spinale (SMA).
Si tratta di una raccolta di 27 poemetti scritti «per caso», come viene dichiarato nella prefazione, dal momento che l’autore nutre una predilezione verso la scienza e tutte le discipline ed attività circoscritte a tale ambito. Non è un’autobiografia né un saggio: è una sorta di indagine conoscitiva che Fariello conduce attraverso questi pensieri, e che prende in esame la storia dell’uomo e la ricerca personale del suo posto nel mondo.
Domina l’opera una sintassi scorrevole, lucida e lineare, dentro alla quale si riesce ad intravedere una venatura scientifica.
In Diversità, per esempio, si coglie un delicato invito a contemplare la varietà delle specie viventi di piante ed animali, oltre ai contrasti naturali come caldo e freddo o giorno e notte, e a pensare che proprio tale dissonanza produce l’armonia su cui nasce e si sviluppa la vita; così bisogna accettare e non ripudiare la diversità che, in particolar modo, negli esseri umani può manifestarsi ad esempio sotto forma di disabilità, perché d’altronde «i soggetti con problemi fisici/in realtà non sono oggetto di scarto/ma una risorsa incalcolabile per l’umanità/e perché tutti noi,/unici e irripetibili,/uguali e diversi,/abbiamo gli stessi inalienabili diritti/che devono essere riconosciuti e rispettati».
In Domande, invece, viene abbracciata, nella sua forma più pura e semplice, l’innata e sempiterna curiosità umana che spinge a porre domande singolari su qualsiasi cosa che permea l’universo, in un climax ascendente di complessità. Interrogativi che, spesso, possono portare alla volontà di compiere un viaggio innanzitutto esistenziale: così si sviluppa la perpetua tendenza dell’uomo ad errare, nel poemetto omonimo.
Inoltre, un elemento interessante che viene scandagliato da Fariello è il tempo, protagonista dell’altro omonimo poemetto, mostrando come esso abbia un ruolo determinante e preponderante sia nella quotidianità della nostra esistenza sia nell’alternarsi dei più comuni meccanismi naturali.
Insomma, questo libro rappresenta un inno alla vita, contagioso nella sua limpidezza che incontra il lettore porgendogli calorosamente una mano ed invitandolo ad addentrarsi in un percorso formativo e a tratti esistenziale di contemplazione e di apprezzamento della natura nella sua interezza e bellezza.
Il mio sguardo sul mondo, Alessandro Fariello, Edizioni Giuseppe Laterza