Abbiamo visto cosa succede quando dei grandi autori attingono al bacino di letteratura e mitologia generato dalle civiltà più antiche, ma c’è un aspetto ancora più interessante della cultura popolare a cui ispirarsi per incuriosire i ragazzini alla lettura, vale a dire l’insieme di fiabe e favole che fanno da sempre parte integrante dell’infanzia di intere generazioni.
Cornelia Funke è sicuramente fra gli autori più noti ad essersi serviti di questo espediente, e lo ha fatto attraverso la serie di libri ancora in corso di pubblicazione nota come “Il mondo oltre lo Specchio”. Come suggerisce il nome stesso, esiste un universo parallelo al nostro al quale si può accedere tramite lo Specchio, e in esso dimorano i personaggi delle fiabe e delle favole che ci accompagnavano nel mondo dei sogni quand’eravamo piccoli.
Il gatto con gli stivali, le fate, i nani e i giganti sono solo alcune delle creature che popolano questo mondo; al contorno, troviamo una grandissima varietà di oggetti magici – fazzoletti che procurano monete d’oro se sfregati, stivali che permettono di coprire enormi distanze in brevissimi tempi, scarpette di cristallo (vi ricordano qualcosa?). Ma il mondo oltre lo specchio non è dissimile, per certi aspetti, dal nostro come lo descrivono i libri di testo parlando dell’epoca dei treni a vapore e dei primi timidi passi verso le tecnologie e le comodità che possiamo attualmente sfruttare.
È in questo contesto che la Funke tesse la storia di Jacob e Will, due fratelli che appartengono al nostro mondo e alla nostra epoca, ma che si sono ritrovati al di là dello specchio e hanno scoperto di sentirsi più a casa da quella parte che da questa. Però Will corre un grave pericolo, perché è stato ferito da una creatura fatata, e si sta tramutando in un essere fatto di giada. Che alternativa ha Jacob se non quella di lottare con tutte le sue forze per salvare suo fratello non solo da una malattia che lo cambierebbe per sempre, ma anche dalle grinfie di un avido sovrano?
Parte dunque una strenua lotta contro il tempo, in un universo insidioso come il nostro non è mai stato, attraverso luoghi terribili e meravigliosi e accanto a creature straordinarie e letali.
Questo libro, così come i suoi seguiti attualmente pubblicati, conferma il ruolo dell’autrice come Gigante della letteratura per ragazzi; la Funke non si smentisce, guidando sapientemente l’immaginazione del lettore a colmare i vuoti che lascia volutamente dipingendo una storia di immensa potenza.
Di nuovo, il lettore accompagna Jacob in un viaggio non solo fisico, ma anche metaforico, alla scoperta della psiche del protagonista. Il bisogno di evadere da una realtà inclemente e dura, l’amore per la famiglia, la controversia fra le proprie esigenze e quelle dei propri cari, la paura e il coraggio di superarla, la colpa e il riscatto: sono tutti ingredienti sia di un buon fantasy che di un’adolescenza qualunque.
Questa lettura è adatta ad una fascia d’età piuttosto ampia, come anche tutte le altre opere della Funke, e conserva la pregevole prosa dei romanzi che lo hanno preceduto, sapendo trascinare il lettore nella storia con una sapiente combinazione di ellissi e descrizioni, azioni e riflessioni.
Attualmente la saga consta di tre volumi; Reckless – Lo specchio dei mondi (Arnoldo Mondadori Editore, 2010), Fearless – Il mondo oltre lo specchio (A.M.E., 2013), Heartless – Il nemico immortale (A.M.E., 2016); di prossima pubblicazione altri due volumi ancora senza titolo.