Al giorno d’oggi è molto comune che molti stati del cosiddetto “Nord del Mondo” cerchino di dare il proprio contributo per quanto riguarda la beneficenza e l’aiuto verso i paesi più poveri e bisognosi.
In Italia sono molti gli enti benefici, eppure dalle classifiche si nota che il nostro paese che non è molto ben posizionato per quanto riguarda la beneficenza: stati importanti e con ampio successo in questo campo sono gli USA, il Regno Unito e, più sorprendentemente, anche la Tailandia e il Myanmar ne fanno parte a causa della loro tradizione buddista che molte volte incoraggia le donazioni.
Esistono anche moltissimi personaggi famosi i quali cercano sempre di aiutare i più bisognosi e ne è un esempio la famiglia reale inglese.
La maggior parte dei membri infatti gestisce associazioni fondate da lui: uno dei primi a farlo è stato il Principe Filippo, marito della regina Elisabetta II d’Inghilterra. Tra i suoi tanti progetti c’è stata la creazione de “Duke of Edinburgh Award”, premio dedicato ai giovani che devono svolgere prove di volontariato e di avventura.
Anche giovani componenti della famiglia danno il loro grande contributo e primo tra tutti è il principe Harry.
Sebbene sia sempre stato oggetto di molti gossip sui tabloid inglesi, il secondogenito del principe Carlo si dà molto da fare in questo campo, fondando associazioni, nuovi enti e organizzando eventi dedicati alle persone più bisognose.
Una delle sue più importanti fondazioni è stata Sentebale, un ente benefico che aiuta i bambini in Lesotho.
Il Lesotho è un enclave presente nel territorio della Repubblica Sudafricana. Si tratta di uno stato che fa parte del Commonwealth in quanto ex colonia britannica divenuta indipendente il 4 ottobre 1966.
Questa regione però è molto povera, il tasso di mortalità infantile è elevatissimo e qui incombe il problema dell’HIV. Su una popolazione di circa 2 milioni di abitanti, dati presi dal sito avert.org dicono che nel 2015 erano circa 310 mila le persone che vivevano con questa malattia e circa 18 mila persone ne sono morte. Il Lesotho infatti è uno degli stati più colpiti dall’HIV, con il secondo livello più alto dopo lo Swaziland.
Se si volesse anche fare un paragone, dati del 2016 presi dallo stesso sito, dicono che in Nord America e nell’Europa occidentale erano 2,4 milioni le persone che vivevano con l’HIV e circa 22 mila ne sono morte, lo stesso numero di decessi che ci sono stati nel solo Lesotho.
Per questo nel 2006 è stato fondato dal principe Harry “Sentebale” grazie anche all’aiuto di Seeiso, principe del Lesoto, fratello del re Letsie III.
Sentebale in Lesotho – la lingua di questo stato – significa “Non dimenticarmi”. Questo termine è stato scelto anche per rappresentare la continuazione del lavoro fatto dalla madre del principe che durante la sua vita ha voluto aiutare molti bambini del suo paese fornendogli un’educazione e le persone affette di AIDS; inoltre il termine è stato usato anche per ricordare che sia il Lesotho che i suoi bambini non sono dimenticati dal Regno Unito.
Lo scopo di questa associazione è, infatti, proprio quello di sostenere i bambini più poveri e bisognosi, sofferenti di HIV/AIDS, dandogli supporto per aiutarli a crescere sani e con un’istruzione.
Il principe Harry visitò questo paese per la prima volta nel 2004: durante il suo viaggio rimase meravigliato dai paesaggi e della natura del posto, ma di fronte ad una situazione drammatica, si sentì in dovere di aiutare quei bambini colpiti da queste malattie.
“Eleven years ago I made my first visit to Lesotho, with the help of Prince Seeiso. As we travelled the country I was amazed by its raw beauty; but I was also struck by the many children I met whose lives had been shattered by the loss of a parent and in some cases both. I couldn’t believe that so many children had been robbed of their childhoods by extreme poverty and the ravages of HIV and AIDS. Behind those smiles it was clear they desperately needed care, attention and above all, love”.
Prince Harry – 26th November 2015
“Undici anni ho visitato per la prima volta il Lesotho, con l’aiuto del Principe Seeiso. Viaggiando per il paese, rimasi incantato dinnanzi alla sua bellezza incontaminata; ma fui anche scosso dai molti bambini incontrati, le cui vite sono state sconvolte dalla perdita di un genitore o, in alcuni casi, di entrambi. Non potevo credere che così tanti ragazzi fossero stati derubati della loro giovinezza dall’estrema povertà e dai segni dell’HIV e dell’AIDS. Era chiaro che dietro quei sorrisi ci fosse un disperato bisogno di cure, attenzione e, soprattutto, amore”.
Principe Harry – 26 Novembre 2015
Così Harry fondò Sentebale due anni dopo e con ormai 11 anni di attività continua a portare avanti il progetto dell’educazione dei bambini.