Il 20 ottobre è uscito il cofanetto Accarezzami musica – Il canzoniere di Alda Merini, contenente l’intera produzione musicale della poetessa, frutto della collaborazione con Giovanni Nuti.
“Ricordati che sei la mia musica, sei la mia gioia”, queste le parole che Alda Merini dedica al musicista e questo ciò che traspare dalla loro collaborazione.
Alda Merini prende l’essenza del suo dolore e la fa diventare bellezza. Una bellezza che fa male, che ti prende lo stomaco, la gola, gli occhi. Fa male ed è bellissima, esattamente come la vita. E’ per questo che Alda lo è davvero, la poetessa della gioia. Uno spirito guerriero che fa entrare la luce nelle stanze più buie dell’interiorità, cercando le parole migliori per spiegare quello che il buio nasconde. Serve la poesia per decifrare questo misterioso alfabeto interiore e per dipanare la matassa di dolore e presentarla davanti agli occhi morbida e avvolgente come lana, come musica.
La musica, quella di Giovanni Nuti, che ha collaborato per 16 anni con Alda Merini, trasformando le sue parole in canzoni per accompagnare e rivestire i testi, così da renderli ancora più accessibili e fruibili. Musica che si declina al tono delle parole, ora straziante, ora ironica, commovente e dissacrante.
Musica che è raccolta nel cofanetto Accarezzami musica, contenente 6 cd e 1 dvd, per un totale di 114 canzoni, di cui 13 inedite, e 29 duetti con artisti tra cui Rita Pavone, Milva, Enrico Ruggeri, Simone Cristicchi, Eugenio Finardi, Renzo Arbore, Fabio Concato.
Nessuna strategia di marketing, ma solo artisti intensi, con una profonda sensibilità, che hanno compreso quelle parole e hanno saputo interpretarle. Artisti che hanno sempre dimostrato una grande ammirazione e stima per le opere di Alda Merini, ma anche per la sua forza, la sua energia e la sua libertà.
Tre spettacoli per celebrare l’opera
In occasione di questa uscita, Giovanni Nuti e Monica Guerritore il 20 ottobre hanno chiamato a raccolta sul palco del teatro dal Verme di Milano 12 artisti che hanno partecipato alla realizzazione del progetto, per condividere con loro le poesie di Alda anche sul palcoscenico.
Una serata emozionante, con la partecipazione di Rita Pavone, Omar Pedrini, Fabio Concato, Carla Fracci, Lucia Bosè, Andrea Mirò, Dario Gay, Grazia Di Michele, Fabio Armiliato, Aida Cooper, Marco Ferradini, Daniela Poggi e i Piccoli Cantori di Milano, il cui ricavato verrà donato all’associazione City of Angels.
Una festa per Alda e con Alda, in cui la musica si alterna agli aneddoti, i momenti di riflessione a quelli di maggiore leggerezza, andando così ad arricchire di dettagli il ritratto di una delle più celebri poetesse italiane.
Lo spettacolo, riproposto con ospiti differenti al Teatro Sistina di Roma il 23 ottobre, sarà al Teatro Duse di Bologna il 2 novembre, per ricordare Alda Merini e le sue parole, come lei stessa avrebbe voluto.
Lascio a te queste impronte sulla terra
tenere dolci, che si possa dire:
qui è passata una gemma o una tempesta,
una donna che avida di dire
disse cose notturne e delicate,
una donna che non fu mai amata.
Fonti: