La sesta edizione di BookCity Milano è alle porte! Tra meno di un mese, dal 16 al 19 Novembre, si svolgerà la quattro giorni milanese interamente dedicata ai libri, alla lettura e all’editoria.
Lo scorso 18 Ottobre si è tenuta a Palazzo Marino la tanto attesa conferenza stampa di presentazione dell’evento, durante la quale è intervenuto anche il sindaco Giuseppe Sala che subito si è dichiarato orgoglioso di BookCity e del pubblico milanese che, anno dopo anno, dimostra di essere sempre più sensibile al richiamo della cultura.
“Milano deve essere alfiere di una società che cresce, una città libera e aperta” dichiara Beppe Sala, ricordando che quest’anno BookCity sarà più che mai attento alle pari opportunità, ai gusti dei giovani e all’attualità mondiale, con eventi interamente focalizzati sui concetti di frontiere, migrazioni e transmedialità.
Il punto di forza di BookCity sarà, anche in questa imminente sesta edizione, la sua estrema capillarità lungo tutto il tessuto urbano milanese, dal Carcere di Bollate all’aeroporto di Malpensa, passando per università, musei, teatri, biblioteche, e addirittura case private. Sono le librerie, però, a svolgere un ruolo nodale all’interno del complesso ingranaggio di questa manifestazione: Giovedì 17 Novembre alle ore 18, infatti, in decine di librerie milanesi si brinderà per dare inizio alla grande festa metropolitana di BookCity. Il brindisi è anche un pretesto per omaggiare il lavoro ostinato delle librerie in campo editoriale e della divulgazione culturale.
L’inaugurazione ufficiale di BookCity Milano si svolgerà, invece, Venerdì 17 Novembre alle ore 20:30 al Teatro Dal Verme. Ospite d’eccezione sarà l’antropologo francese Marc Augé, che verrà intervistato da Daria Bignardi, presenterà in anteprima mondiale il suo ultimo libro “Sulla felicità. Nonostante tutto” e riceverà il Sigillo della città dalle mani del Sindaco.
La cerimonia di chiusura si terrà invece al Teatro Franco Parenti Domenica 19 Novembre e sarà interamente dedicata a Umberto Eco, che nel 2012 inaugurò la prima edizione di BookCity.
Uno degli eventi più attesi di tutta la manifestazione è Le Voci della Città, una maratona di lettura che durerà una notte intera, sul tema delle Lettere Luterane di Pier Paolo Pasolini. Al testo di Pasolini si alterneranno ulteriori letture e intermezzi musicali, volti a enfatizzare maggiormente le suggestioni pasoliniane. Il progetto è curato da Daniele Abbado e si svolgerà al Padiglione Visconti.
A BookCity, come già accennato precedentemente, si deve il merito di creare diverse occasioni di discussione e confronto su questioni socio-culturali. In questo senso la manifestazione si organizza intorno a diversi nuclei tematici, ognuno dei quali è ospitato da una delle innumerevoli sedi. La storia sarà occasione di dibattito al Museo del Risorgimento, alla Casa della Memoria e in Fondazione Feltrinelli. L’attualità invece troverà spazio soprattutto al Castello Sforzesco, vero e proprio simbolo di BookCity, all’Archivio di Stato, dove si parlerà di mafia e legalità, e poi ancora a Palazzo Clerici e alla Fondazione Corriere della Sera, dove il dibattito sarà interamente incentrato sugli equilibri internazionali. Il Mudec, come ogni anno, sarà luogo di incontro e dialogo tra diversi culture e identità, mentre alla Biblioteca Sormani si discuterà per tre giorni di famiglia e genitorialità. Gli eventi pensati per i più giovani si svolgeranno al Muba e al Teatro del Buratto, mentre gli appassionati di scienza troveranno invece appetibili gli incontri organizzati al Planetario o al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. La musica troverà spazio al Dal Verme e al Magazzino Musica, il teatro al Chiostro Nina Vinchi del Piccolo, l’arte al Museo del Novecento e a Palazzo Reale. Colibrì, ChiAmaMilano e Palazzo Greppi offriranno, invece, la possibilità di passare qualche ora all’insegna della leggerezza e del divertimento, con momenti dedicati alla cucina e al viaggio. Immancabili in una manifestazione come BookCity sono gli eventi dedicati all’editoria, che troveranno ospitalità presso il Laboratorio Formentini e la Fondazione Piero Portaluppi. BookCity è da sempre attento anche a premiare e valorizzare i giovani talenti della letteratura e a questo scopo non potrebbe esserci sede più adatta della SIAM, officina di giovani talenti.
Nel corso di BookCity 2017 parleranno circa duemila persone; scrittori del calibro di Simonetta Hornby Agnello, Stefano Bartezzaghi, Matteo Strukul e Paula Hawkins, autrice celebre soprattutto per la sua Ragazza del Treno, ma anche personalità provenienti dal mondo della cultura come Corrado Augias e Piero Angelo, dal mondo della tv e del cinema come Michelle Hunziker e Sonia Bergamasco e dal pianeta YouTube come Sofia Viscardi e Daniele Doesn’t Matter, veri e propri idoli dei teenagers.
Considerate le premesse, è inevitabile pensare che BookCity Milano 2017 si confermerà essere uno dei più importanti appuntamenti culturali su suolo milanese, una vera e propria festa del libro e della lettura, capace di coinvolgere anche i più reticenti.
BookCity Milano