Reading tips – Anna sta mentendo di Federico Baccomo

Reading Tips è il nuovo format di consigli letterari de Lo Sbuffo. Propone recensioni, stroncature, nuove uscite e autori emergenti.

L’icona verde e bianca di WhatsApp, la famosa applicazione di messaggistica istantanea, campeggia sugli schermi della maggior parte dei nostri smartphone. Molti sono i metodi introdotti via via dall’applicazione per mantenere la privacy, come nascondere l’orario dell’ultimo accesso o eliminare le temute spunte blu, segnale dell’avvenuta lettura del messaggio da parte del destinatario. Tuttavia sono due le cose che non possono essere nascoste: quando l’utente è online e quando sta scrivendo un messaggio indirizzato a noi. E se sotto al nome della persona con cui stiamo conversando non apparisse il classico “sta scrivendo…” ma “sta mentendo…”? È questo lo spunto originale attorno a cui ruota il nuovo romanzo di Federico Baccomo, dall’emblematico titolo Anna sta mentendo, pubblicato nell’aprile 2017.

Dopo un periodo difficile Riccardo Merisio sembra rinato: un nuovo lavoro e la relazione con Anna, una sua collega, gli hanno finalmente restituito il sorriso. Il lavoro di Riccardo è alquanto particolare, il suo compito consiste infatti nel selezionare letture da sottoporre a lettori-cavie e valutarne gli effetti sulla loro sfera emotiva. Anna, dal canto suo, è una ragazza pacata, cauta e riservata, tutto ciò che la sua ex, Maddalena, non era. Tutto sembra procedere per il meglio, finché una sera Riccardo viene costretto dal suo stesso smartphone a scaricare l’applicazione WhatsTrue, poiché tutti i tentativi di impedire il download falliscono. I messaggi di Anna sono spesso accompagnati dalla scritta “Anna sta mentendo…”, svelando così i momenti in cui la ragazza mente e non è sincera, momenti che si fanno sempre più frequenti. Riccardo, dapprima scettico, cade presto in una spirale di ossessione e di sospetto, finendo per credere a ciò che insinua un’applicazione piuttosto che alla sua ragazza.

Federico Baccomo esordisce nel 2009 con Studio illegale, dopo aver lasciato l’avvocatura per dedicarsi completamente alla passione per la scrittura. Dopo La gente che sta bene pubblicato nel 2011, lo scrittore milanese si allontana dalle legal stories, scrivendo Peep Show, incentrato sul mondo del reality e dello spettacolo, e Woody, in cui il protagonista è un cane che racconta la vicenda in prima persona. Con Anna sta mentendo, il suo ultimo romanzo, Baccomo approfondisce tematiche quantomai attuali, riflette sulle angosce digitali del nuovo millennio e sull’evoluzione delle relazioni interpersonali, sempre più virtuali e fredde. Il romanzo si rivela, pagina dopo pagina, un thriller psicologico con sfumature fantascientifiche, in cui è difficile districare il groviglio sempre più fitto di verità e menzogna.

Federico Baccomo

L’idea intrigante alla base del romanzo è sostenuta da una narrazione cinematografica, con dialoghi secchi e montaggi di scene ed episodi diversi, in cui alla fine tutti i tasselli ritornano al loro posto senza generare confusione nel lettore. Nonostante il grado di coinvolgimento sia alto, i personaggi risultano nomi senza volto, restano in una dimensione lontana dal lettore, quasi a voler ricalcare la freddezza che emerge dalla comunicazione digitale, spesso menzognera e distaccata, e che si riflette nei colori della copertina azzurra e bianca.

Fonti: Anna Sta Mentendo, Federico Baccomo, Giunti.

 

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