Martedì 10 ottobre il palcoscenico del teatro Greco ospiterà HEart. A partire dal nome dello spettacolo inizia il gioco di allusioni e aspettative che coinvolge lo spettatore ancora prima di essere tale. Sulle coreografie di Antonella Nichele i corpi si trasformeranno in opere d’arte e da un arabesque, un pliè e una piroetta verranno fuori le donne di Picasso, la Madonna di Michelangelo e il pensatore di Rodin.
Forse solo qualche associazione potrà sembrare realizzabile allo spettatore scettico come “La danza” di Henri Matisse o la “Ballerina che lega la scarpetta” di Degas.
Ma oltre i volant dei tutù, credeteci o no, la danza si farà notte stellata, si colorerà delle tinte mondrianiane e acquisirà i serpenti della testa di Medusa. Le artefici di questa fusione di arti saranno ballerine selezionate della scuola NICHinDANZA, che dal loro cappello magico fatto di tecnica e passione tireranno fuori alcune delle più grandi opere d’arte moderne e contemporanee. La base della danza classica sarà ricoperta di interpretazioni e movimenti sui corpi di Giulia Ciancaglini, Camilla Cuva, Giorgia Nardi, Linda Nichele, Maria Vittoria Seu e Lucrezia Melini. Insomma, una sfida non da poco che la danza muove nei confronti dell’arte, e la serata del 10 ottobre decreterà il vincitore.
credits immagine copertina: locandina dello spettacolo