Camminai largo,
sul terreno riarso.
Azzurro
tutto ciò che toccavo,
sale e vento sul viso,
sole pieno negli occhi.
Poco verde tutto intorno
solo il giallo del limone
mi offriva quella terra.
Quanti odori urlavano Sicilia nella piccola strada che percorsi:
poco curata ma profondamente amata,
le facevano da cornice una rossa montagna
e un pescivendolo illuminato
che cantava d’amore
innamorato.
Quanto mi fu dolce quella terra,
una terra o tutto o niente
come i suoi sapori,
una terra dove passione
non è sorpresa.
Una terra calda
da ogni direzione,
talvolta
al punto di bruciare.