“Devi fare un featuring con l’unica persona al mondo che non è odiabile: Gianni Morandi” – parola di Maccio Capatonda.
Una sentenza senza appello quella dell’attore comico, che compare all’inizio del video di “Volare”; canzone con cui Fabio Rovazzi e Gianni Morandi promettono di essere uno dei tormentoni dell’estate 2017.
La terza trovata geniale dell’artista milanese che dopo “Andiamo a Comandare” e “Tutto Molto Interessante”, dove aveva coinvolto Fabio de Luigi ed Enrico Papi, è andato a scomodare uno dei totem della musica italiana; nonchè idolo indiscusso di tutte le generazioni del web negli ultimi anni.
Anche se, come si vede nel video del brano – dove compaiono altri personaggi in questo momento molto in voga fra tv e internet (fra cui Lodovica Comello, Frank Matano, Javier Zanetti e l’attore della serie tv Gomorra Salvatore Esposito – Morandi pare più costretto a firmare questo duetto piuttosto che farlo con gioia, il cantante emiliano pare si sia divertito molto a farlo pur con qualche scetticismo iniziale: “Non posso dire che tutti fossero d’accordo che lo facessi nel mio entourage, a casa. – dichiara alla Stampa – Anna, mia moglie, era titubante, Le ho detto: dopo tanti anni, se non mi diverto e mi prendo un po’ in giro… Per i giovani ora sono l’amico di Rovazzi”.
La canzone invece ha un testo tagliente, ironico ma che fa pensare a come la giovane società (e non solo…) di oggi si rapporti rispetto ai social network. Passaggi come “Questa grande convinzione che un Mi Piace può aiutare” appaiono come degli spilli appuntiti che possono pungere in maniera figurata chi ascolta una traccia dove sistematicamente viene ripetuto il frame principale, quel “Mi fa volare” che nel gergo giovanile è sinonimo di divertimento e gioia.
Un tormentone che farà strada quello di Rovazzi, prodotto musicale della scuderia di J-Ax e Fedez, che in questo momento non sembra sbagliare un colpo: per lui infatti si potrebbe prospettare un altra volta il disco di platino ed è imminente il traguardo delle 32.000.000 milioni di visualizzazioni su Youtube.
Foto: screenshot dal video