L’Italia è un paese che si compone di realtà differenti e molte di queste stanno emergendo in maniera fiorente per quanto riguarda il settore moda. Sicuramente sono note le accademie romane o milanesi, ma sul nostro territorio non sono le uniche.
In Calabria infatti, e più precisamente a Cosenza, è nata l’Accademia New Style, la scuola di moda e di design che nel 2018 compirà i suoi primi 20 anni.
La New Style è stata fondata da Franca Trozzo, vicepresidente della Camera Moda Calabria e vicepresidente di Confartigianto Cosenza, con l’intento di creare un’accademia per tutti, sia in senso disciplinare che di possibilità, un’occasione sul territorio calabrese in modo da fornire un’opportunità a chi desidera non abbandonare la propria terra.
Si fa qui riferimento ad una realtà che fornisce una formazione seria e completa, dalla pratica alla teoria, dal disegno al marketing, dove ci si forma e ci si specializza. Grazie alla grande preparazione del corpo docente, e dunque ad un apprendimento approfondito di quelli che sono tutti gli aspetti del settore, gli studenti vengono anche introdotti all’interno di contesti esclusivi e fondamentali per chi desidera inserirsi in questo mondo, per esempio fiere come Pitti, fiere sul tessuto e varie esperienze su campo fondamentali a garantire un percorso globale. Ne sono una dimostrazione i tanti successi ottenuti: la partecipazione alla Pechino Fashion Week, nella quale molti designer italiani, tra cui quelli dell’Accademia, hanno potuto presentare i propri capi, o ancora importanti partecipazioni a eventi come lo Smac Fashion Award, la manifestazione organizzata per premiare i giovani talenti, e la presenza ad Alta Roma.
Diventa così necessario instillare nelle nuove generazioni un grande senso di apertura mentale, tanto più nell’universo della moda, abbracciare le nuove tecnologie le nuove tendenze che poi prenderanno forma diventando collezione in passerella. Viene dunque portato avanti un lavoro sulla moda ma soprattutto sulla cultura della moda: così prendono avvio le fasi di sperimentazione, i progetti abbracciati cosicché l’esperienza teorica possa trovare svolgimento nella pratica, perché, si sa, non si può rimanere immobili, fermi, statici. Ci si deve aprire a nuovi stimoli e adeguarsi ai tempi, anche attraverso la conoscenza di culture altre.
Un esempio di tenacia, passione e lavoro portato avanti con tanta soddisfazione da parte della direttrice che ha proprio deciso di aprire la sua accademia in territorio calabrese. La Calabria infatti è terra spesso denigrata e poco considerata che dimostra in questo modo di comporsi anche di perle di successo, come il lavoro della New Style. In questo caso non si parla di mafia, di malasanità o di corruzione, ma di voglia di fare e passioni, di sogni e di speranze. L’Accademia rappresenta un faro nel buio per tantissimi ragazzi del Sud che vogliono farcela, che desiderano potersi inserire in un contesto lavorativo appagante.
Inoltre non è indifferente il fatto che si tratti di un settore come quello della moda, del glamour spesso ritenuto inferiore, effimero, superficiale e non fonte di una vera occupazione che dia serie opportunità. Ma il lavoro dell’Accademia consta anche in questo, far capire che si può studiare e fare moda, creandosi una propria nicchia di mercato anche nel proprio territorio.
L’implicita domanda trova allora immediata risposta: la moda in Calabria è possibile? Sì, e a dimostrarlo sono delle statistiche: il 75% degli studenti dell’Accademia riesce ad inserirsi con successo all’interno del comparto moda, trovando così una propria posizione all’interno del settore.
Fonti: tutto il materiale da cui è stato tratto l’articolo è frutto di un’intervista concessa a Lo Sbuffo dalla direttrice dell’Accademia New Style, immagini incluse.