Ad una fede, tu m’insegni,
non si dovrebbe condannare l’anima.
Non dovrebbero vincerci le grida
i salti, le urla dello stadio
in festa nella sua domenica.
Scende un fascio di luce giù dal cielo
a ricordarci l’altrove che guarda,
ad ammonire i nostri offside.
E si ripete puntuale l’errore,
fidarsi di buffi oggetti rotondi:
l’inarrivabile pallone
che ghigna sospeso nell’aria,
il cervello nostro che rotola
curioso giù per lo strapiombo,
un mondo impazzito che tenta
d’esistere, in qualche modo.
Sei un mimo alla Baudelaire,
hai qualcosa d’un San Dionigi
mentre eroico afferri il resto di te,
lanciando la morte lontano.
Milano, 9 aprile 2017, Stadio Giuseppe Meazza in San Siro, Milan-Palermo.