È un mondo complicato, quello della moda. È un mondo in cui regole ben precise fanno da padrone e le modelle devono rispecchiare canoni ben definiti, limiti invalicabili, standard irreprensibili. Il mondo della moda, tuttavia, raramente rispecchia il caleidoscopio di bellezze che dominano il mondo quotidiano. Allora cosa accadrebbe se una modella fuori da ogni schema preposto decidesse di sfruttare la propria immagine e la propria originalità per scavalcare ogni limite? E magari questa volta non lo farebbe con un paio di tacchi a spillo e una taglia 40, ma con delle sneakers – e la cellulite in bella mostra.
È il caso di Ashley Graham, ventinovenne statunitense che ha stravolto ogni norma diventando la prima modella plus size ad aggiudicarsi alcune delle copertine più chiacchierate ed invidiate dello show business: Vogue e Sport Illustrated. E sono solo alcuni dei traguardi raggiunti nel 2016.
Nata in una rigida famiglia religiosa del Nebraska e segnata da turbolenti rapporti con un padre violento ed assente, Ashley decide di trasferirsi a New York a soli 17 anni per inseguire il sogno di diventare modella. Gli inizi nella Grande Mela non sono tra i più semplici, ma è dal 2010 che si rivela essere uno dei più importanti volti della moda curvy fino a raggiungere la cima dell’Olimpo della moda, diventando anche giudice del celebre reality show America’s Next Top Model. Le collaborazioni con designer internazionali non tardano ad arrivare, e fatidico è l’incontro con la prima casa di moda made in Italy che ne reclama la bellezza, atipica ma incantatrice: Marina Rinaldi, del gruppo Max Mara, per la quale la Graham è volata fino a Milano nel marzo scorso.
Ormai Ashley non è più solo una modella: oltre al ruolo di giudice nel noto programma televisivo americano, è apparsa in numerose pubblicità e in un video musicale, e il 20 aprile il TIME la ha inserita nella categoria Icone tra i 100 volti più influenti dell’anno.
E’ stata definita come “la nuova regina” non solo del fashion, bensì anche – e in particolare – della bellezza. Inoltre, il 9 maggio uscirà in America la sua prima autobiografia in cui rivela i rapporti con gli uomini, New York, il mondo della moda e un’autostima costruita con amore, dedizione e, a volte, “giocando fuori dagli schemi”. Non a caso il libro si intitola “A New Model: What Confidence, Beauty and Power really look like”.
Per l’appunto, la Graham è diventata una influencer di fama mondiale, che vanta quasi quattro milioni di followers su Instagram, con una propria linea di lingerie, costumi ed abiti che ha motivato e ispirato milioni di donne di età e nazionalità diverse ad adempire uno dei compiti più ardui degli ultimi tempi: accettarsi ed amarsi per ciò che si è, nonostante tutto.
Insomma, quando si rivoluziona il mondo della moda non è più possibile parlare esclusivamente di modelle sulle passerelle, sulle riviste, nelle pubblicità. Si deve ragionare in altri termini. Ashley Graham si propone come alternativa modella di vita che accoglie e accarezza i propri difetti e limiti fisici, mantenendo uno stile di vita equilibrato, alternando sessioni di intenso esercizio fisico a buon cibo, rispettando il pensiero degli altri e, soprattutto, il suo. Ed è così che il cambiamento diviene una splendida rivoluzione della bellezza.
Fonti: Time.com; Instagram.com/theashleygraham; www.nydailynews.com
Immagini: Pinterest